ETIOPIA 12° Addis Abeba – day11
ADDIS ABEBA
Sabato 1 Giugno
Oggi è l’ultimo giorno in Etiopia e andiamo a fare un po’ di Shopping per Addis Abeba, quindi andiamo a fare una delle attività che più mi piace, la contrattazione.
Quasi tutti i negozi di Addis si trovano su Churchill Av, ci sono dei negozi molto turistici con prezzi elevati, delle piccole bancarelle con stanze di qualche metro quadrato. Nulla di che!!!
Alla fine troviamo Gallery 21 un bel negozietto molto fornito di tele arredamento e vestiti tradizionali, consigliato anche dalla Lonely.
A noi servono due belle tele, facciamo subito un primo giro di contrattazione, ci facciamo mostrare un po’ di dipinti, chiediamo il prezzo, diciamo che sono troppo alti e che passeremo più tardi, intanto andiamo a pranzo.
Una delle cose che colpisce più di tutte girando a piedi per la città di Addis Abeba sono i cinesi, ovunque presenti quando vedi costruire una strada, una fogna, un palazzo, un grattacielo ma non come operai ma come capi, le loro società stanno costruendo in tutta l’Etiopia.
Inizia a piovere. Come da calendario inizia la stagione delle pioggie il 1 giugno!
Andiamo a pranzo al ristorante Castelli (vedete la recensione) per provare il vino etiope.
Poi al Tomoca a comprare un po’ di caffè e ritorniamo al negozio. Appena ripassiamo davanti, facciamo finta di niente ma subito il proprietario ci ferma dicendo di entrare che ci avrebbe fatto lo sconto.
Entriamo, scegliamo due tele e gli chiediamo il prezzo per tutte e due… 100 euro, senza dirgli niente ci alziamo e facciamo finta di andare via… subito ci prende il braccio e ci dice 90, noi gli rispondiamo 20, lui si mette a ridere, allora dalla tasca gli tiro fuori 25 euro e li metto sul tavolino… o sì o no … noi abbiamo solo questi… alla fine usciamo con due belle tele, una raffigurante la vittoria del popolo Etiope sugli Italiani e una a vignette sulla preparazione del caffè.
Torniamo al Cozy, prendiamo i bagagli e ci incamminiamo a piedi per l’aeroporto…
L’aereo parte a mezzanotte, alle 6 stiamo a Fiumicino, alle nove a casa, a mezzogiorno io torno fresco e pimpante al lavoro.