RACCONTO DEL PRIMO GIORNO A CIPRO

Cipro è stato l’ultimo viaggio prima che sono diventato padre e siamo partiti con Valeria che era al 7° mese di gravidanza.

Volevamo farci 5 giorno di relax, mare e sole….ma alla fine la nostra indole backpacker ha preso il sopravvento e niente, ecco a voi il racconto.

Partiamo da Roma Ciampino alle 12:20 con la Ryanair (volo 90€ andata e ritorno) e arriviamo a Pafos, l’hub sull’isola delle low-cost, alle 16:15.

Ritiriamo la macchina C1 noleggiata presso Europcar e prenotata dall’Italia. (76€ per 5 giorni più 60€ di copertura assicurativa completa).

Partiamo dall’aeroporto alle 17:00 e percorriamo 170 km tutti su un’autostrada in buono stato.

Siamo nella zona sud dell’isola quella greco-cipriota ed europea, al contrario dei quella nord turco-cipriota.

Il paesaggio che troviamo non è niente di che, molti tratti di costa aridi, quasi sempre rocciosi, brulli, lievemente ondulati, con rari alberi e molti cespugli.

Più ci avviciniamo più la terra ha un caratteristico colore ocra; qui infatti i villaggi della zona sono infatti chiamati “kokkinokhorià” (villaggi rossi).

Alle 19:00 arriviamo ad Agia Napa (letteralmente Foresta Sacra), un piccolo centro che si estende su una lieve altura a circa 1 km dal mare, 3200 abitanti, nell’angolo sud orientale dell’isola, nel distretto di Famagosta.

E’ l’estremo lembo orientale dell’Europa.

Attraverso Booking (è da poco possibile navigare anche all’estero con lo stesso piano tariffario Italiano) troviamo un hotel (Flora Maria Hotel – 30€ a camera per una notte), posiamo i bagagli e usciamo subito.

Come prima cosa andiamo a cena in uno dei pochi ristoranti consigliati su TripAdvisor: Hungry Horse Taverna.

Finito di cenare ce ne andiamo a conoscere un pò la città: Agia Napa è oggi è la località più turistica del paese.

Siamo venuti qui perché effettivamente è un ottimo punto di partenza per esplorare Larnaka, Nicosia e Famagosta, un posto economico e con belle spiagge, anche se un pò sopravalutate.

Non avevo letto invece che questo è l’epicentro del divertimento dell’isola.

Ma un divertimento non adatto a chi viene qui con la ragazza-moglie.

Mi aspettavo un cosa più backpacker e anche se ci sono strutture per ogni esigenza qui vanno per la maggiore resort “all-inclusive” e hotel per le famiglie.

Considerata la “Rimini” di Cipro e ha definitivamente levato a Pafos lo scettro di prima località balneare di Cipro.

Fino agli anni 80 del XX secolo era un piccolo villaggio di pescatori, conosciuto e frequentato esclusivamente da famiglie di militari britannici di stanza nella vicine basi aeree e stazioni radar della RAF di Akrotiri e Dhekelia.

E dai Russi che avevano trovato nelle banche cipriote un partner compiacente che offriva loro tassi particolarmente allettanti.

Le cose però oggi sono cambiate.

Anche se Russi e Inglesi ne fanno sempre da padroni, il lungomare è pieno zeppo di ristoranti di bassa qualità, negozi, giostre mentre all’interno ci sono bar, discoteche, pub, locali e sexy shops.

Ogni sera è una festa che dura ……tutto il giorno.

Leggendo ho scoperto che Agia è considerata una delle mete predilette dei giovani per il sesso facile, non a pagamento intendiamoci.

Qui la trasgressione è di casa e per molti è una delle mete turistiche dedicata al libertinaggio

Volendo allontanarsi da Agia nei cui dintorni, a parte spiagge e mare c’e’ il NULLA.

Inoltre avevo letto che da maggio a ottobre le temperature giornaliere erano circa sui 30°C, con13 ore di sole, max. 1 giorno di pioggia e fino a 26°C di acqua calda.

Purtroppo quest’anno l’estate ancora deve arrivare e visto che bisogna escludere il mare decidiamo che la mattina dopo saremo partiti per vedere l’entroterra.

Tornando a noi, ci facciamo una bella passeggiata in giro per la movida e capisco che se c’ero venuto con un paio di amici forse mi sarei divertito!!!

AGIA NAPA COSA VEDERE

Necropoli di Makronissos: si trova vicino alla spiaggia, ci sono tombe di epoca ellenistica e romana

Il monastero di Agia Napa: costruito solo nel XV secolo, quando Cipro era sotto il dominio veneziano.

Chiesa Santa Maria: situata sotto il monastero è stata progettata in stile tradizionale della Chiesa ortodossa

Museo Thalassa: piccolo museo che contiene reperti sul mare e la marineria antica.

Parco acquatico WaterWorld: terzo europeo nella classifica Travelle’rs Choice dei migliori parchi acquatici e 18esimo al mondo.