INDIA 6° Agra
AGRA
Dopo aver visto una delle meraviglie dell’India, arriviamo ad Agra la città in cui c’è una delle meraviglie del Mondo, simbolo per eccellenza dell’India e dell’Amore Immortale, il cui solo nome fa rabbrividire, il TAJ MAHAL.
Anche qui ad Agra, abbiamo prenotato via internet l’hotel, un paio di giorni prima, contattandolo via email.
Ci siamo stufati di prendere il taxi e dalla stazione fino alla città facciamo l’autostop.
Arriviamo e andiamo a prendere un tè alla terrazza dell’albergo, ormai è quasi sera e… appena giriamo lo sguardo, rimaniamo ipnotizzati… il gioiello unico ma sempre diverso, si mostra davanti a noi in tutta la sua bellezza, potenza e magia,quasi da renderlo uscito dal libro delle mille e una notte.
Usciamo per cena, ci fermiamo a mangiare lungo la strada ma torniamo subito, in alto in cielo c’è la luna che fa splendere con il suo bagliore tutte le preziose pietre conferendogli un colore che è più bello dell’oro, scintillando come un diamante.
La mattina ci svegliamo appena sorge il sole anche perché abbiamo il treno per Jaipur nel pomeriggio.
Andiamo a far colazione in terrazza e come per magia il Taj è Rosa e ancora più sorprendente è che di giorno si ha l’impressione che sia sospeso in cielo tra le nuvole dandogli ancora di più una connotazione simile a una favola.
Entriamo e siamo accolti dai bellissimi e rilassanti giardini con le fontane e i canali, dove il Taj si rispecchia quasi vanitosamente.
Ci togliamo le scarpe ed entriamo nel mausoleo che all’apparenza può sembrare spoglio e povero, ma racchiude tutto l’amore del sultano per la sua amata.
Rimaniamo seduti, assorti nei nostri pensieri e nelle nostre soggettive considerazioni nell’ammirare questo capolavoro tuttora contemporaneo creato quando l’Europa era un campo di guerre di potere con morti e pestilenze quasi ovunque e qui regnavano le dinastie Moghul con città come Agra che già facevano 700000 abitanti dove cultura, conoscenza e sapere erano prerogative imprescindibili e primarie.
Volevamo vedere anche il resto della città di Agra ma siamo rimasti rapiti per tutta la giornata, ce ne andiamo via soddisfatti della possibilità e fortuna di aver potuto vedere una delle cose che i nostri occhi non si stancheranno mai di farci ricordare.