CAMBOGIA 19° Angkor Wat Informazioni utili
ANGKOR WAT INFORMAZIONI UTILI
Angkor è un oasi, un oasi di tranquillità, acqua a non finire, verde a perdita d’occhio, monaci che pregano tranquilli; un posto dove, rubando una battuta su Esfhan in Iran: l’Umanità trova comune sollievo e fa pace con se stessa.
BIGLIETTO
Il biglietto costa 40$ e dura 3 giorni.
Si fa direttamente all’ingresso, nel biglietto c’è anche una vostra foto che viene fatta gratuitamente al desk.
MANGIARE
Un po ovunque ci sono bancarelle, chioschi o piccoli ristoranti dove potete mangiare la classica cucina tradizionale Cambogiana.
Noodle, riso, coca cola, birra, sono quasi sempre presenti.
I prezzi sono bassi tipo qualche $ a portata, ma se contrattate diventano ancora più bassi.
COME MUOVERSI
Nella parte principale tra un tempio e l’altro la distanza varia qualche centinaia di metri a qualche chilometro.
Le strade sono quasi tutte asfaltate e in buone condizioni.
Io volevo spostarmi a piedi ma in 3 giorni è impossibile, qualcuno lo fa in bici ma è dura.
Il mezzo più comodo, veloce e economico e il TukTuk, specialmente se condiviso con altri 3-4 persone.
Calcola che per tutto il giorno ci vogliono una ventina di $, a gruppo.
Moltissimo, e purtroppo dico io, utilizzato è il bus, fuori a ogni tempio c’è un parcheggio dove arrivano orde di turisti koreani, cinesi e qualche gruppo organizzato europeo e invadono come cavalette tutto quello che trovano.
GUIDE
Nella città di Siem Reap si trovano un infinità di agenzie dove potete trovare le guide per visitare Angkor.
Ce ne sono di tutte le lingue e il prezzo varia da 20 30$ se in inglese fino a 30 40$ se in Italiano o Spagnolo.
Noi l’abbiamo presa il secondo giorno, quando siamo andati a vedere i monumenti principali, quali l’Angkor Wat, Ta Prohn e il Bayon.
Secondo me vale la pena spendere qualche soldo in più, specialmente se la spesa è condivisa in 4-5 persone.
QUANDO VISITARE ANGKOR
E’ possibile visitare Angkor tutto l’anno, certo nei mesi estivi piove un po’ di più ma non cambia la bellezza.
Per quanto gli orari, considerate che il sito è visto ha al 90% visitatori Cinesi, Giapponesi e Koreani che arrivano in bus e quando arrivano in qualche monumento sono come le cavallette.
Per il Ta Prohn, Bayon e l’Angkor Wat vi consiglio o le prime ore o le ultime della giornata, così che potete state in assoluta pace e relax in questo paradiso e non essere circondati da centinaia di macchinette, reflex e cellulari che fanno molto centro commerciale.