BIRMANIA 11° Arrivo al Lago Inle in bus – G°8
ARRIVO AL LAGO INLE
Tristi ma felici, a malincuore ma soddisfatti, salutiamo Bagan, oggi si va al Lago Inle, uno dei posti al livello turistico più in crescita della Birmania e del Sud-est Asiatico, che ancora, per nostra fortuna, non ha venduto la sua anima al dio denaro.
Alle otto del mattino ci vengono a prendere con il pick-up direttamente alla guest house e alle otto e mezzo partiamo con il bus, il biglietto lo avevamo fatto il giorno prima direttamente alla guesthouse per circa 10€.
Fino a Mandalay la strada è tutta pianeggiante fatta di recente e un po’ anonima.
Poi, improvvisamente, iniziamo a salire e a scendere e poi a risalire e a riscendere.
Iniziano le curve e la nebbia,e iniziamo uno dei percorsi più affascinanti da fare in bus con dei panorami mozzafiato, specialmente quando arriviamo in cima alle montagne da cui si può ammirare tutta la veduta del lago e della valle.
Siamo in una regione fatata, ammaliante e intrigante, seconda solo a Bagan per fascino, armonia e pace.
Il Lage Inle è un lago d’acqua dolce, situato al nord della Birmania, nello stato Shan, di 72 km quadrati, a 1000 metri d’altezza dove si possono vedere monasteri buddisti, città su palafitte, coltivazioni di pomodoro galleggianti all’interno del lago, pescatori che remano con la gamba, donne giraffa, bazar di seta, tabacco, ferro e argento, mercati di frutta verdura, pesce, carne, di tessuti etnici e di materiali preziosi.
Andando tranquillamente in bici tra i villaggi lungo l’argine, si conosce un popolo, gli Intha, i figli del lago, che fanno il tofu, che coltivano il riso, che potano le vigne, che pregano e meditano, certamente poveri ma eleganti, dignitosi e sempre sorridenti, e quando si va via, senza accorgersene ci si è innamorati.
Il punto di partenza per scoprire il lago Inle è il villaggio di Nyaungshwe, dove ci sono le guesthouse, ristoranti e agenzie per i viaggiatori zaino in spalla, come noi.
Arriviamo che quasi è notte, troviamo alloggio in una tranquilla e piacevole guesthouse e iniziamo a organizzare le nostre prossime tre giornate.
Prima cosa, tramite la guesthouse, prenotiamo per il giorno dopo una visita su barca per il Lago.
Molto gentilmente la proprietaria ci indica tutte le varie soluzioni, tragitti e attrazioni che possiamo fare negli altri giorni, per conto nostro, in bici o a piedi.
Noi siamo appena arrivati, ma già mi piace da morire questo luogo.