AURORA POLARE – Tutte le informazioni sull’Aurora Boreale e Australe
AURORA POLARE
L’Aurora Boreale o Australe, il cui nome è “Aurora Polare” è senza ombra di dubbio uno degli aspetti più belli, affascinanti, spettacolari cha la natura possa offrirci.
La prima volta che la si vede è come quando si fa l’amore, non si scorda mai.
Un’esperienza, tra il mistico e il religioso, il sovrannaturale e lo scientifico, che vi lascerà a bocca aperta, potete contarci.
Vedere anche solo per 5 minuti l’“Aurora Polare”, vi ripagherà senz’altro di tutto il viaggio.
Un fenomeno imprevedibile, dai giochi di luce e dai colori spettacolari con delle sfumature, fluorescenze ed effetti irreali.
Un ammaliante fenomeno naturale che è stato avvolto per secoli nei miti e dalle leggende di spiriti e divinità.
Scientificamente chiamata Aurora Polare, si divide in:
- Aurora boreale, se si trova nell’emisfero Nord
- Aurora australe, se si trova nell’emisfero Sud
Commercialmente è conosciuta anche come: Northern Lights.
COSA É L’AURORA POLARE
L’Aurora polare è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre caratterizzato per lo più da bande luminose di un’ampia gamma di forme che si chiamano archi australi di colore rosso, verde, azzurro, che cambiano velocemente con il tempo e nello spazio.
Un fenomeno che si genera da interazioni di particelle cariche, (protoni ed elettroni) di origine solare, (vento solare) con il campo magnetico terrestre nella ionosfera.
Tali particelle eccitano gli atomi dell’atmosfera che diseccitandosi emettono delle bande luminose di varie lunghezze d’onda e di diverse forme e colori.
Il fenomeno fu descritto per la prima volta da Galileo Galilei nel 1619 che lo chiamò “aurora borealis”.
SPIEGAZIONE SCIENTIFICA – ORIGINE
L’aurora polare si genera 149 milioni di km dalla terra, ovvero dalla stella che consociamo come il sole.
Particelle energetiche che formano il “Vento Solare” si muovono attraverso lo spazio interplanetario dai 400 ai 800 km/s. (praticamente sole-terra in 50 ore).
Il Vento Solare interagendo con il campo magnetico terrestre, distorce la parte delle “magnosfera”, creando una bolla simile ad una cometa.
La magnosfera funziona quasi sempre come uno scudo che protegge la terra dall’impatto diretto del vento solare.
Ma a volte il plasma del vento penetra all’interno, interagisce con la ionosfera e dopo complessi processi da luogo all’Aurora Polare.
Le aurore sono visibili nelle zone artiche – polari proprio perché queste possiedono una protezione magnetica minore.
Il fenomeno è più intenso e frequente durante i periodi di intensa attività solare.
LEGGENDE e MITI
L’aurora è avvolta da sempre tra miti e leggende.
- I Vichinghi credevano che fosse un riflesso della luce degli scudi delle Valchirie, le messaggere del dio Odino.
- Altri che erano degli spiriti che giocavano a palla con i crani dei trichechi.
- Gli Eschimesi Inuit tramandano dall’alba dei tempi leggende suggestive in cui i vari colori sarebbero gli spiriti dei morti che ritornano sulla terra.
- I Lapponi la chiamano “fuoco delle volpe” e pensano che è un effetto di luce della coda di una volpe che colpisce la neve e crea una scia.
- I Sami, una popolazione Indigena Lappone, credevano che fare rumore avrebbe infastidito gli spiriti che a sua volta scappavano.
DOVE VEDERLA
Le aurora si formano 100 km sopra la superficie delle terra e teoricamente è possibile vederle dai Poli fino al 40° di latitudine.
In pratica si vedono nelle zone artiche vicine ai Poli che vanno dai 60° ai 70° di latitudine nord e sud.
I posti migliori sono tra il 65° e il 72°.
LUOGHI MIGLIORI NELL’EMISFERO BOREALE
- Alaska: Yukon, Anchorage, Fairbanks, Denali
- Isole FarOer
- Groelandia
- Islanda: tutta ma specialmente nel “Parco Thingvellir”
- Finlandia: Luosto, Sodanklya, NorthernLights research center, Lapponia
- Russia: Kola Penisola
- Svezia: Parco dell’Abisko, considerato uno dei luoghi migliori al mondo
- Circolo polare artico
- Norvegia: Isole Lofoten, Svalbard,
- Canada: Lake superior, Ontario, città di WhiteHorse, British Columbia
- Ma anche in Scozia e in Inghilterra
LUOGHI MIGLIORI NELL’EMISFERO AUSTRALE
- Antartide: forse il posto migliore in assoluto
- Australia: regione di Melbourne e Penisola di Mornington
- Tasmania
- Nuova Zelanda: Stewart Island
- Georgia del sud
- Isole Falkland
- Terra del Fuoco
I COLORI DELL’AURORA BOREALE
I colori delle aurore dipendono dall’altitudine in cui si verifica il fenomeno e quali gas sono presenti nell’atmosfera, dal loro stato elettrico e dall’energia.
- Verde – Giallo: ossigeno atomico, tra i 120 e i 150 km
- Rosso: ossigeno molecolare, più di 150 km
- Blu – Viola – Azzurro – Porpora: azoto, meno di 120 km
- Rosso sangue: il più raro, si vede ogni 10 anni
FORME
Le aurora hanno forme varie, maggiormente sono archi brillanti, con forme simili a macchie e raggi di luce.
All’inizio sembrano immobili poi all’improvviso iniziano a muoversi e a torcersi.
SUONO DELL’AURORA POLARE
Non ci crederemo ma le Aurore hanno dei suoni.
Suoni o sibili elettrofonici, udibili anche dall’orecchio umano.
Una specie di emissioni radio nella banda VLF, una frequenza che se registrata con appositi ricevitori è simile al coro di un uccello.
QUANDO VEDERLA
Teoricamente le Aurore Polari ci sono tutto l’anno ma è possibile vederla a occhio nudo:
- nell’emisfero Boreale: da Settembre a meta Aprile, con Febbraio-Marzo che sono i mesi migliori
- nell’emisfero Australe: da Marzo a Ottobre
Gli equinozi sono i periodi migliori per poterla avvistare.
FATTORI CHE CI AIUTANO A VEDERLA
Precisiamo subito con il dire che anche se è un fenomeno scientifico non si ha mai la certezza assoluta di vederla.
I fattori che ci aiutano a vederla sono:
- clima freddo e secco ma mai con temperature a meno 20°
- meglio allontanarsi dal centro della città, senza inquinamento luminoso e ambientale
- evitare le luci, meglio il buio completo
- scegliere il periodo lontano dalla luna piena
- il cielo deve essere limpido, pulito e senza nuvole
- statistiche e schemi dicono che l’orario migliore è dalle 21:30 alle 1:00
- le zone interne sono meglio di quelle della costa
CICLICITÀ
Come avete capito aurora è collegata al sole.
Il sole ha un attività ciclica di 11 anni, ovvero ogni 11 anni si ha un picco delle aurore.
Le aurore rimangono frequenti per altri 2-3 anni dall’ultimo picco.
L’ultimo picco c’è stato nel 2014 e il prossimo ci sarà nel 2025.
Questo non significa che fino al 2025 non ci saranno le aurore polari, ci saranno solo con minore frequenza ma sempre con la stessa bellezza.
COME VEDERLA
Alla fine, vedere l’aurora, se c’è, è molto semplice: basta guardare il cielo.
A volte si riescono a fare splendide foto anche quando non la si sta vedendo ad occhio nudo.
MA ricordatevi che anche se ci sono siti e app con studi, monitoraggi e probabilità non si può prevedere MAI al 100%.
L’Aurora è imprevedibile e cambia in pochi secondi: l’unica cosa da fare è avere pazienza e “pregare”.
APP E SITI UTILI
- Aurora service o forecast
- Icelander aurora
- Noaa – il più attendibile in tutto il mondo
COME FOTOGRAFARLA
E’ vero che vedere l’aurora e semplice, se c’è basta guardare il cielo ma ci stanno 2 cose che nessuno vi dirà mai:
- la maggior parte delle foto che vedete su internet sono ritoccate e modificate
- molte delle foto dell’aurora, sempre che vedete, sono impossibili da vedere a occhio nudo, come è successo a noi. Si vedono solo nuvole bianche che se fotografate mostrano l’aurora.
Il modo migliore per fotografare l’aurora è il seguente:
- avere un cavalletto treppiede
- macchietta reflex
- disattivare l’automatismo ISO e impostarlo a 1600
- impostare l’apertura del diaframma il più basso possibile
- il tempo esposizione deve essere di pochi secondi
- mettere la messa a fuoco manuale
LA NOSTRA ESPERIENZA
Erano mesi che avevamo programmato il viaggio, l’avevamo studiato nei minimi dettagli e quasi tutto è girato per vedere l’aurora.
Periodo, luna, mese, itinerario, hotel, quasi qualsiasi cosa.
Ma ricordati, puoi fare tutto e non vederla mai cosi non fregartene per niente e capitarci per caso.
Per sapere quello che ci è capitano a noi leggete i post sul viaggio in Islanda.
PS
- Fonti wikipedia
- Le foto sono la semplice e vera realtà di quello che abbiamo visto noi, senza ritocchi e modifiche