THAILANDIA 26° Bangkok e ritorno a casa
BANGKOK
Pensavo di trascorrere gli ultimi giorni a Ko Chang, invece purtroppo piove, così me ne ritorno a Bangkok.
Con il bus preso a Trat, riesco ad arrivare direttamente a Khaosan Road dove ad aspettarmi nella GuestHouse New Joe, ci sono Noemi e Francesca.
Anche loro hanno cambiato programma, dopo Angkor volevano andare a fare un po’ di tempo del volontariato ma gli hanno chiesto cifre spropositate.
Rimaniamo tutta la sera in giro per Khaosan Road, insieme a altri ragazzi conosciuti all’ostello, a bere birra e a raccontare le storie degli ultimi giorni.
Khaosan Road, la via dei Backpacker, se Amsterdam è la città dei balocchi, Khaosan è la via dei balocchi: luci , suoni, odori, gente, casino, ristoranti, documenti falsi. e noi ci sentiamo a casa.
La mattina ci svegliamo, colazione, e andiamo alla stazione dei traghetti sul Chao Praya. Prendiamo un battello a caso, e decidiamo di arrivare fino a fine corsa.
Scendiamo dopo un ora, siamo in qualche quartiere di Bangkok a noi sconosciuto, tutto è molto calmo, quasi ordinato e pulito.
Se me lo domandate ancora non so rispondervi, ma a me Bangkok, piace da impazzire, e se mi domandate quale sia la città estera dove vorrei abitare, non avrei dubbi.
Dopo questa esperienza ci sono tornato più volte e la mia sensazione è sempre aumentata, come se mi fossi infatuato e innamorato.
Forse per quel mix occidente-oriente portato un po’ all’estremo come il mix dolce-salato che a me fa impazzire.
Camminiamo un po’ e poi entriamo in un ristorante tipo quelli che si vedono sui cartoni animati giapponesi e ci abbuffiamo di Noodle.
Ce ne torniamo a Khaosan Road, ormai la mia vacanza è giunta al termine, saluto Francesca e Noemi, prendo un minibus per l’aeroporto e quasi non accorgendomi mi ritrovo a Fiumicino.