MESSICO 16° Cosa sono i Cenote Messicani – I luoghi sacri dei maya
I CENOTE MESSICANI
I Cenote sono cavita anzi “doline” carsiche piene di acqua dolce, caverne con grotte di stalattiti e stalagmiti.
La parola deriva dai Maya “Dzonot“, acqua sacra, pozzi naturali dove oggi si può tranquillamente fare il bagno e tuffarsi, una specie di piscine pubbliche.
Nei dintorni di Tulum ce ne sono più di 15 mentre nello Yucatan si contano più di 7 mila.
Sono stati formati nel corso dei secoli, milioni di anni fa da un complesso reticolato di fiumi sotterranei.
Molti dei percorsi tra i vari Cenote sono mappati, alcuni arrivano fino a 134km di lunghezza, mentre altri sono ancora dei misteri.
In antichità venivano usati come principale fonte e riserva d’acqua potabile, tutti i villaggi sono stati costruiti nelle loro vicinanze.
Con i Maya divennero posti sacri, dei portali per il mondo sotterraneo, luoghi dove era possibile comunicare con gli dei.
La loro fama inizia dagli anni ’80 con l’esplorazione delle caverne e l’osservazione dei fantastici giochi di luci, ora sono uno dei punti di maggior turismo per gli amanti dello snorkeling e del diving.
Molti di essi sono grandi e molto turistici, ma la maggior parte, come quello in cui per caso siamo capitati sono molto piccoli di circonferenza, sperduti in mezzo alla foresta e senza nemmeno un turista.