SRI LANKA 3° Pomeriggio nella città di Anuradhapura
Pomeriggio nella città di Anuradhapura
Finalmente dopo aereo, bus, treno e tuk-tuk arriviamo nella città di Anuradhapura e alla Guest House Shalini e iniziamo a rilassarci ma specialmente a spogliarci e a vestirci come i 35gradi richiedono: infradito, canottiera e pantaloncini.
La GuestHouse Shalini è carinissima, una piccola oasi di tranquillità, con molto verde, camere pulite, confortevoli e con una piccola verandina, prezzo buono per la qualità, wifi e sopratutto il ristorante.
Abbiamo una fame!!!!!!
E non vediamo l’ora di fare il primo incontro con la cucina locale e il suo famosissimo Riso e Curry che è veramente interessante.
Finiamo di mangiare, ci riposiamo un paio di ore anche perché fa caldo e ci dobbiamo abituare, mandiamo i messaggi a casa, doccetta e via, alla scoperta della città nuova di Anuradhapura.
Andiamo subito al Lago di Anuradhapura che si trova attaccato alla città, costeggiato da una stradina sterrata ciclabile che gli gira tutto intorno dove ci gustiamo il tramonto insieme a ragazzini che fanno il bagno e giocano nell’acqua e donne che si lavano timidamente.
Torniamo al centro della città che dista 5 minuti a piedi, una città nuova che a parte la stazione ferroviaria, quella dei bus, qualche ristoranti locale, guesthouse per dormire e strade polverose e trafficate non offre nient’altro.
Ci facciamo un giro a piedi, è domenica, la città è caotica, un po’ polverosa e recente, troviamo una festa al centro, centinaia di persone, bancarelle, giostre, palco con cantanti, fuochi artificiali.
Poi alle 22, tutto chiude e in un attimo la città si svuota e torniamo alla guesthouse per andare a dormire anche se mi addormento tardi visto che ancora ho il fuso Italiano, 4,5 ore in meno.