Ebook o libro cartaceo?

Chi di voi non ha mai portato almeno un libro in viaggio??

Se n’è trovate uno, presentatemelo perché diventerebbe un mito per il sottoscritto.

Cioè come puoi ammazzare i tempi morti ad aspettare l’aereo, sulla spiaggia in un’isoletta sperduta oppure sui bus tra uno spostamento ed un altro, oppure solo per distendere la mente dopo aver torturato il nostro fisico con ore di camminate e suoni di una metropoli asiatica o di un mercato africano.

Spesso non conta cosa si legge, basta leggere.. Una mia amica in viaggio si è portata un saggio di economia, io preferisco i fantasy che mi fanno evadere dalla realtà, Enrico l’ho visto leggere la medicina indiana, Giulia si spara Terzani in Vietnam-Cambogia o Cacucci in Messico… Altri leggono la Lonely…

Quindi leggere e viaggiare sono due ottimi compagni di viaggio!

Nei primi viaggi portavo sempre un libro, anche perché due mi sacrificavano troppo spazio e una volta finito dovevo inventarmi i mostri per poter leggere qualcosa… Ma era sempre qualcosa che non era di mio gradimento… Enrico a differenza mia preferisce portarsi dietro 3/4 libri piuttosto che rimanere senza nulla, “meglio un libro in più che un paio di jeans” !!!!

Ma per fortuna la tecnologia è venuta incontro ad un povero fissato come me.. Così ci hanno messo sul piatto i cari Ebook reader.

Qui possiamo iniziare la classica discussione che la carta è meglio, l’odore delle pagine è tutta un’altra cosa, che il libro in viaggio è sinonimo stesso di viaggio ecc ma, volete mettere la comodità di avere un dispositivo più leggero di qualunque libro, dove si è caricato qualunque libro che ci garbi e non avere la preoccupazione di rimanere mai senza??? Secondo me è troppo comodo! Sopratutto se inizi a parlare con il tuo compagno di viaggi e ti incanta con un libro che a quel punto affascinato dalla conversazione non vorrai far altro che leggere quel libro.

Mi è successo in Etiopia con Martin Eden di Jack London.. Trovi un wifi, cerchi il libro, paghi, scarichi e leggi.

Batteria: dura in media un mese leggendo per 3 ore al giorno!!! Poi basta un cavetto usb.

Ah quasi dimenticavo.. Alcuni modelli degli Ebook hanno anche la retroilluminazione!!!

Non tutto però è rose e fiori… Avete presente quelle vetrinette che si trovano negli ostelli o negli alberghetti che normalmente ospitano libri? Beh di norma contengono libri di viaggiatori che lasciano il proprio e ne prendono un altro! Questo fenomeno si chiama booksharing.

Mai fatto, anche perché di scritture italiane non se ne vedono quasi mai ma giuro che mi sarebbe piaciuto scambiare i miei libri! Di certo non posso scambiare il mio Kindle…

Ebook VS libri : ne vinti ne vincitori…

Buona lettura