ETIOPIA Storia – Breve storia dell’Etiopia
Etiopia, la culla dell’umanità, una delle nazioni più importanti dell’Africa e la nazione dove si dice l’uomo abbia mosso i suoi primi passi.
La storia dell’Etiopia inizia nel IV secolo a.C. con il regno di Axum che dura fino al VII secolo d.C. orientali.
E’ una storia di miti e leggende.
Con il Re Salomone, la regina di Saba, Menelik, la stirpe reale Etiopica, l’Arca dell’Alleanza, l’islamismo, il cristianesimo e l’ebraismo.
(Leggere Lettura Lalibela)
Dalla fine del regno di Axum al XIII secolo c’è un vuoto, un oscuro mistero.
Poi dal 1270 fino al 1974 inizia l’era dell’impero Etiope, discendente della dinastia Salomonica.
Con un susseguirsi di imperatori, chiamati Negus, ovvero Re dei Re.
Siamo nel Medioevo, inizia a diffondersi la Chiesa Ortodossa, arrivano i Portoghesi, iniziano le guerre sante tra Cristiani e Mussulmani.
Nel 1600 arrivano i Gesuiti.
La Chiesa costruisce importanti opere pubbliche, sono anche gli anni di una forte instabilità politica, i signori feudali prendono sempre più potere.
Aumentano gli scontri religiosi, si susseguono Re, Regine, assassini, intrighi e misteri.
Nel 1800 giungono gli Inglesi che portano un pò di stabilità politica.
Nel 1890 sale al potere Menelik II, proclamandosi discendente diretto di Re Salomone.
Inizia anche l’espansione coloniale Italiana.
Prima nel 1896 con la sconfitta di Adua con il Col. Crispi e poi l’invasione vittoriosa nel 1936.
L’impero Italiano viene visto, allora come oggi, con una doppia faccia positiva-negativa.
Se da un lato è vero che il Duce pur di vincere ha usato qualsiasi mezzo, proibito e illegale, dall’altro lato è sempre vero che in quelli anni furono fatte delle opere pubbliche tutt’ora presenti.
Fogne, ponti, scuole, ospedali, strade, piani regolatori.
Prima della fine della seconda guerra mondiale gli Inglesi liberano l’Etiopia dal dominio Italico e Haile Salassie torna imperatore.
Sopprime l’aristocrazia terriera, riforma l’esercito, instaura una politica anti-coloniale e fonda la famosissima corrente politico – religiosa del Rastafarianesimo, tanto cara a Bob Marley.
Nel 1974 l’era dell’impero Etiope finisce.
La giunta militare del Derg fa un colpo di stato, la monarchia viene abolita, sale al potere il dittatore Mengiustu.
Fino al 1987 l’Etiopia diventa una meteora nell’orbita Comunista Sovietica.
Sprofonda nel baratro, milioni di morti, siccità, golpi di stato, guerre civili, rivolte
Dopo 20 anni di dittatura, l’FRDPE, la forza ribelle, depone il dittatore.
Nasce la Repubblica Federale Democratica d’Etiopia e si svolgono le prime elezioni multipartitiche libere.
E così siamo ai nostri giorni.
L’Etiopia piano piano sta entrando nel terzo millennio.
Che dire, siamo stati cosi poco per poter dare un giuduzio, Addis e a Bahir Dar qualche segno di modernizzazione si vede, ma per il resto, in tutto il viaggio, a parte i Cinesi che hanno comprato mezza Africa, abbiamo visto un paese molto povero e sottosviluppato.
Internet è ancora un miraggio per pochi e i trattori elettrici un sogno irrealizzato.