FILIPPINE 2° Arrivo a Port Barton sull’isola di Palawan – G°2
ARRIVO A PORT BARTON
Arriviamo a Hong Kong con un 30 minuti di ritardo, visto che la coincidenza l’abbiamo dopo un ora sempre con la Cathay, le hostess ci vengono ad aspettare fuori all’aereo e ci fanno salire subito sul quello per Manila.
L’aereo è pieno e arriviamo a Manila in orario.
Anche qui abbiamo un altra coincidenza, per Puerto Princessa con la Cebu Airlines.
Avevo letto che l’aeroporto della capitale Filippina è un completo caos e che dal T3 da dove atterriamo al T1 dove dobbiamo ripartire ci si impiegano minimo 2 ore.
Non so perché ma in 10 minuti siamo siamo fuori al terminal, con visto compreso e in 5 minuti arriviamo al T1.
Alle 1245 partiamo e puntuali arriviamo a Puerto Princesa alle 1415.
Sulle guide e su internet c’è scritto che l’ultimo bus per Port Barton parte ogni giorno massimo alle 14 dalla stazione della città, invece fuori alla porta del terminal ci sono gli uffici dei bus, tra cui quello per Port Barton.
Attaccato alle agenzie dei trasporti c’è anche un ATM internazionale sempre in funzione.
Avevo previsto di dormire a Port Princessa e ripartire la mattina dopo, magari facendo una sosta da qualche parte invece l’ultimo minibus parte alle 16.
Facciamo subito il biglietto con la “RECARO”, circa 10€, mangiamo i panini che ci eravamo portati da casa, andiamo a fare una passeggiata nella zona dell’aeroporto giusto per assaporare l’aria filippina, ci portano gratuitamente con un taxi nella stazione dei bus di Puerto Princessa e alle 1630 partiamo.
Arriviamo a Port Barton alle 1930, è notte, piove e nemmeno ci stanno le luci.
Facciamo un giro per qualche guest house che avevo trovato sulla lonely o su trip ma tra chi era pieno, chi chiuso, chi aveva posti che non ci piacevano arriviamo per caso a Elsa Cottage dove troviamo un bungalow a 1 metro dalla spiaggia con bagno privato per 12€ a notte.
Uno dei posti più belli dove abbia mai dormito, che ci ha fatto innamorare di Port Barton e che ci ha “costretto” a fermarci qui per 5 giorni nonostante 5 giorni di pioggia.
Mangiamo qualcosa al ristorante, un paio di birrette per festeggiare l’arrivo a Port Barton e alle 22 crolliamo di sonno.
WELCOME A PORT BARTON