FILIPPINE 1° Partenza per le Filippine Backpacker – G°1
FILIPPINE BACKPACKER
3 Novembre, partiamo da Roma con 1 ora e 15 di ritardo, destinazione Filippine.
L’aereo è un A350-900 pulito, nuovo, completamente pieno, anche se la Cathay è una delle migliori compagnie al mondo non ci danno ne la mascherina per gli occhi, ne i tappi per gli orecchi, solo una coperta e un cuscino, il sedile è un pò stretto e lo schermo Touchscreen ha una poca scelta dei film in Italiano ma ha la porta usb.
Prendiamo i posti alla fine, nella vana speranza che c’e qualche posto libero per stare più larghi, purtroppo il volo è completamente pieno.
Per fortuna quelli della Cathay ci danno qualsiasi tipo di bevande, compreso vino, alcolici di ogni tipo, snack e panini, anche perché il menu per cena lascia molto a desiderare.
Dopo la scalo a Hong Kong, raggiungeremo prima Manila sempre con la Cathay e poi Palawan con la CebuAirlines.
Una volta a Palawan, tutto sarà improvvisato, come sempre del resto, anche se già so che questa volta sarà diverso dagli altri viaggi.
Oltre al mal di gola che ho già da 2 settimane e che mi porterò dietro per quasi tutta la vacanza, sono un pò stanco mentalmente e fisicamente e vorrei trascorrere quasi tutto il tempo in un solo posto, senza fare come il solito che ogni giorno, massimo 2, cambio località.
Non mi va più di girare e girare, arrivare in un luogo, sbrigarmi, cercare un posto per dormire e mangiare, cercare le cose che si possono fare, visitare in fretta in furia la città e 1-2 giorni ripartire
Basta con il fare il più possibile, il più velocemente possibile.
Non pensate che nel mio modo di girare il mondo ci sia solo improvvisazione, tante cose cono calcolate, tante volte già devo stare 4-5 passi avanti, mi tengo sempre 1-2-3 opzioni disponibili.
Un itinerario c’è l’ho, poi può cambiare, anche tutto.
Qui si chiama Port Barton: relax, mare, sole, buon cibo e birra.
Si è vero, sto cambiando, per me sto maturando, ora non guardo più al risparmio estremo, guardo agli orari, al risparmio del tempo, per dormire valuto di volta in volta, l’importante è che la mattina possa andare a bagno e fumare la sigaretta, se no la giornata inizia male.
Se prima potevo partire anche alle 4, ora prima delle 8 non si fa niente.
Non ho uno schema fisso, ne tanto meno delle regole, non mi piace essere un estremista, penso che il mio modo di viaggiare si stia evolvendo.
L’aereo decolla, mi aspettano 12 ore di volo.