Anche se la città di Gerusalemme è un museo a cielo aperto, ci sono dei luoghi imprescindibili da vedere, da toccare e da vivere  assolutamente.

Posti che abbiamo visto centinaia di volte in foto e in tv e di cui abbiamo sentito parlare da quando eravamo bambini.

1° MOSCHEA AL–AQSA e CUPOLA DELLA ROCCIA

Uno dei 3 monumenti più visitati, famosi, importanti e sacri della città.

La Moschea Islamica, con la Cupola della Roccia, simbolo per eccellenza di Gerusalemme.

Costruita dagli Omayyadi e dal califfo Abd al-Malik nel 961 d.c. è uno dei simboli della religioni islamica.

Per gli Ebrei è il posto in cui Abramo sacrificò suo figlio Isacco a Dio, per i mussulmani il luogo in cui Maometto ascese in cielo.

L’interno della cupola è costituto da un mosaico di pezzi in oro e vetro e sono presenti 4 portali che costituiscono i 4 punti cardinali.

Lastre di marmo invece rivestono le parerti interne con colonne di rara bellezza.

La mosca è aperta gratuitamente tutti i giorni tranne il venerdì.

2° BASILICA SANTO SEPOLCRO

Il San Sepolcro o Chiesa della Resurrezione, è situata sulla collina di Golgota, detta anche la Collina del Calvario, il luogo dove Sant’Elena (madre di Costantino il Grande) credeva sia stato crocefisso, unto e seppellito Gesù.

Ovviamente qui è anche risorto e c’è la sua tomba.

In mezzo alla Chiesa c’è un altare con una pietra che rappresenta il punto della crocifissione.

Nella struttura ci sono cattolici, ortodossi, armeni, etiopici e comprende sia la collina di Golgota, dove avvenne la Crocifissione, sia il Sepolcro scavato nella roccia dove è stato seppellito.

É la meta turistica e simbolo sacro per eccellenza dei Cristiani al pari del Vaticano.

Sede del patriarcato di Gerusalemme è stata costruita del IV secolo per volere dell’imperatore Costantino.

Nella parte sud dell’altare principale è presente la scala che porta al Calvario, la stanza più decorata del complesso.

All’ingresso è presente la chiesa dove c’è la Pietra dell’Unzione, tradizione vuole che qui fu adagiato il corpo di Cristo una volta portato giù dalla croce per prepararlo appunto alla sepoltura.

Vi sono poi altre due stanze, una dove si trova la tomba reale all’interno dell’Edicola del Santo Sepolcro, l’altra che contiene la Pietra dell’Angelo che, sempre secondo la tradizione, è stata utilizzata per sigillare la tomba.

L’ingresso alla Basilica è gratuito.

3° MURO OCCIDENTALE O MURO DEL PIANTO

Il luogo più sacro per gli Ebrei, si trova nella città vecchia, ai piedi della spianta delle moschee dove leggende narrano c’era il Tempio di Re Salomone.

La piazza più blindata al mondo.

Il muro è stato costruito più di 2000 anni fa ed era usato come il luogo dove pregare e piangere la distruzione del Primo e del Secondo Tempio.

Costituto da pietre di grandi che sono accarezzate e toccate da quasi tutti i fedeli e no per simboleggiare il contatto divino.

Tra masso e masso ci sono spesso dei pezzi di carta in cui ci sono scritte le preghiere dei fedeli.

Il muro è diviso in due zone, quella sud per le donne, quella nord per gli uomini.

Contrariamente a quello che si pensa sulla piazza ma anche il toccare il muro è consentito a tutte le persone di tutte le religioni.