Il 27 settembre del ’71, un gruppo di speleologi di Ancona mentre stava facendo un sopralluogo intorno alla zona sovrastante notò una piccola fessura in una grotta.
Incuriositi, dal fatto che il fumo del fuoco che avevano acceso andava fortissimo in quel piccolo buco, lo allargarono e si trovarono in cima a un’immensa grotta carsica sotterranea.
E da quel fortunato episodio dopo un anno aprirono al pubblico le Grotte di Frasassi.
Il complesso di grotte ipogee più grandi, affascinanti, pubblicizzate e conosciute.
Il 3° complesso al mondo per vastità e il primo per fruibilità.
Create con un lavoro di centinaia di milioni di anni, dove l’acqua, sciogliendo piccole quantità di calcare, crea stalattiti e stalagmiti dalle forme più strane e fantasiose.
Il complesso è lungo 30 km, sviluppato su otto differenti livelli geologici.
Con una temperatura costante tutto il giorno e tutto l’anno di 14 gradi con un’umidità del 100%.
Inoltre non c’è un solo punto, dove la luce solate riesce a penetrare.
L’esperienza più bella, si ha quando nel giro speleologico, arrivati in una sala, la guida ti fa spengere tutte le luci e ti fa rimanere per qualche minuto in silenzio.
Forse era la prima volta che vedevo con i miei occhi il buio assoluto, e il silenzio con mille suoni dello stillicidio delle acque.
LE SALE DELLE GROTTE DI FRASASSI
L’accesso avviene attraverso un tunnel artificiale in cui si accede alla:
- 1° SALA: Abisso Ancona:
Lunga 180 per 120 metri e alta 200, ha un volume di 2000000 metri cubi, più del duomo di Milano. Nella grotta ci sono i “Giganti”, enormi stalagmiti. E’ la sala che scoprirono i primi speleologi.
- 2° SALA: 200
Di dimensioni più piccole, con le pareti più scure e una profonda voragine.Già da qui le dimensioni e la percezione dello spazio si alterano, quello che ci sembra lungo 2 metri è di quasi sette, è presente la famosa “Spada di Damocle”.
- 3° SALA: Grotta Canyon
Meglio conosciuta come sala delle candeline e delle colonne, in cui Vasco Rossi ci girò il video “Stupido Hotel”. Andate su YouTube. Prima della quarta sala c’è il cancello, dove iniziano i giri speleologici blu e rosso.
- 4° SALA “: dei Pagliai”
- 5° SALA “dell’Infinito”: con un interessante labirinto.
Per conoscerle ed esplorarle ci sono tre modi:
- PERCORSO TURISTICO: percorso cementato, attrezzato con passerelle di acciaio, gradini e ringhiere, è lungo 1,5 km per un’ora e mezza di visita. Si raggiungono una serie di enormi saloni in rapida successione. Si parte ogni venti minuti a gruppi da 70 persone ed è facilmente percorribile da tutti.
Per i più esperti e appassionati
- PERCORSO SPELEO/AVVENTURA AZZURRO, con difficoltà medio bassa, dura due ore ed è possibile farlo dai 12 anni in su. Arrivati tra la terza e quarta sala, si entra in un cancelletto dove per un’ora e mezza, si percorrono gallerie, cunicoli, grotte e labirinti.
. PERCORSO SPELEO/AVVENTURA ROSSO, è un po’ più difficile dell’azzurro e dura tre ore.
In tutti e tre i modi, si viene sempre accompagnati da guide speleologiche specializzate che parlano inglese, francese e tedesco.
Per i percorsi avventura è obbligatoria la prenotazione.
All’ingresso viene fornito tutto il necessario tranne che i guanti e finito il giro, se volete, è possibile farvi la doccia.
BIGLIETTI PER LE GROTTE DI FRASASSI
- INGRESSO TURISTICO: 15,50€ ADULTI, 13,50€RIDOTTI
- PERCORSO AZZURRO: 35€
- PERCORSO ROSSO:45€.
Aperto tutti i giorni tranne il 24 25 Dicembre e dal 10 al 30 Gennaio. Le grotte si trovano nel comune di Genga (An), nella frazione di San Vittorio Terme. A 500 metri dalla stazione ferroviaria c’è un immenso parcheggio con la biglietteria e il bus navetta. L’ingresso si trova a un paio di chilometri e gli unici modi per raggiungerlo è o a piedi o con il bus. Numero verde 800166250
P.S. IN TEORIA E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO FARE LE FOTO, APPOSTA PER QUESTO NON HO POTUTO METTERLE.