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Mescalina Backpacker

GRUNDARFJORDOUR

Lasciamo il cratere Saxoll, passiamo Olafvik, dove ritorneremo per dormire e atttavero la “Road 54” arrivano verso le 1530 a Grundarfjordur.

900 abitanti, situato in un bellissimo fiordo proprio in mezzo alla penisola nella regione Vesturland.

Famoso sopratutto per la presenza a 2 km della montagna di Kirkjufell.

La vista del Kirkjufell dalla zona delle cascate gelate

Il villaggio è un ottima basa, soprattutto in estate per trekking con interessanti cascate e sentieri nei dintorni e gite in barca per l’avvistamento di foche, balene, delfini, orche e pesca d’altura.

Le acque intorno al porto sono abbondanti di vita marina e sono un santuario ecologico per gli uccelli, sopratutto per l’aquila dalla coda bianca.

Anche qui, per mancanza di tempo non saliamo sul famosa montagna, che vediamo solo da sotto.

La zona delle cascate gelate

Rimaniamo un oretta intorno alle piccole cascate, ghiacciate e al laghetto, sempre ghiacciato che si trova appena fuori il villaggio, alle pendici del Kirkjufell.

Anche se non riusciamo a fare nemmeno un piccolo trekking sul Kirkjufell, vi posso assicurare che la vista che ammiriamo è senz’altro spettacolare.

Prima di tornare a Olafvik, andiamo a fare merenda – aperitivo in un pub di Grundarfjordur.

Il villaggio di Grundarfjordur

In giro non c’è nessuno, solo un silenzio quasi spettrale, veramente unico e ammaliante.

ISLANDA 15° Saxholl Crater, il baby vulcano - G°3
ISLANDA 17° Kirkjufell, la montagna a forma di chiesa