GUATEMALA MESSICO 1° Una partenza da Film
GUATEMALA MESSICO
Una partenza da film
Giorno°1
Le 5 ore che precedettero la partenza del viaggio in Guatemala e Messico, da sole potrebbero essere senza dubbio l’inizio di quei film che mi piacciono tanto e che invece ho avuto la fortuna di vivere di persona.
Ma andiamo con ordine.
Premessa: Ottobre 2008
Ormai ero entrato nel mondo backpacker e come una droga mi stava prendendo sempre di più.
Dopo essere stato da solo a Maggio in Peru, avevo deciso di andare in Centro America senza una meta precisa ma con l’unico desiderio di conoscere il Guatemala, il paese “dell’eterna primavera” e di vedere la leggendaria città Maya di Tikal.
Così faccio un biglietto con andata fino a Guatemala City con scalo a Madrid e Città del Messico e uno con ritorno da Città del Messico dopo 20 giorni.
Sabato sera ore 24, 6 ore prima dell’imbarco, torno a casa dopo una cena con gli amici tra cui mio cugino Gabriele che mi doveva tra altro accompagnare all’aeroporto di Fiumicino.
Mentre stavo stampando il biglietto On line e sistemare le ultime cose, rivado sul sito dell’Alitalia per controllare se il prezzo era salito e notando invece che era stabile, gli faccio a Gabriele “Aooo ma se ti pago il biglietto e ti faccio il regalo per l’iscrizione all’albo degli psicologi (che aveva fatto solo una settimana prima) parti con me?”
Tra un si e un no e tra un bicchiere di vino e l’alto, fatto sta che dopo 30 minuti avevamo fatto anche il suo biglietto.
Ora non vi sto a raccontare tutto nei minimi dettagli perché se no a mia madre prenderebbe un colpo.
E così al volo a casa mia facciamo due zainetti in cui mettiamo dentro nemmeno l’occorrente per due giorni a mare in Italia, rimediamo 1000€ in due, andiamo a casa sua, prende solo il passaporto e l’pod e lascia un bigliettino:
”Ciao Mamma parto con Enrico”.
Alle 4 prendiamo il primo treno e alle 8 già stavamo in volo, su due aerei e scali diversi ma tutte e due con destinazione finale Città del Messico, dove speravamo in qualche modo ci saremo incontrati e dove dovevamo trovare il biglietto per lui fino a Guatemala City.