Alla ricerca dell’Himalaya Trekking

Scendiamo dal bus e subito siamo invasi dagli abitanti del posto che cercano, loro malgrado, di appiopparci i loro alberghi ai loro prezzi ma non hanno fatto bene i conti perché nella loro strada sono inciampati in Enrico, uno dei più grossi contrattatori, barattatori e soprattutto tirchi che vivono in Italia.

Dopo due ore di contrattazione con il tassista per farci togliere 20 centesimi, Enrico, decide di non accettare nessuno dei loro alberghi ma ci rechiamo alla Guest house consigliata dalla solita, magnifica, supersonica guida Lonely Planet, la preferita di Enrico, talmente preferita che l’ha dimenticata a casa.

Arriviamo finalmente al Paspha GuestHouse.

Purtroppo questa e’ piena e il padrone ci porta gentilmente nella guesthouse a fianco e ci dice che solo per quella notte alloggeremo in un altro albergo.

Accettiamo e ci fanno scegliere tra tre camere, una con le piattole, una con le zanzare e una con un Enrico….scelgo quella con Enrico.

Enrico ha deciso che oggi e’ la giornata per contrattare e io ne approfitto perché  e’ uno dei pochi momenti che non dorme e quindi devo e dobbiamo sfruttare la situazione.

Ci sediamo all’ingresso dell’albergo e inizia la contrattazione sul trekking di una settimana sull’ Annapurna…….il proprietario dell’albergo era una persona molto umile, generosa e sensibile ma Enrico non si e’ fatto intimidire.

Io mi sono limitato solo a scegliere l’itinerario visto che di trekking sono il più pratico poi mi sono fatto da parte anche perché fatico a capire Enrico quando parla l’italiano figuriamoci quando parla Inglese.

Comunque la conversazione dopo circa tre ore iniziava a prendere forma.

Prima richiesta: 1000€ per 4 notti senza vitto e alloggio,

Prima contro richiesta: 1000€ per 10 giorni che loro ci danno a noi solo perché noi facciamo il trekking con loro.

A questo punto capiscono che non siamo proprio due sprovveduti.

Seconda richiesta: 800€ per 7 giorni senza vitto e alloggio

Seconda contro offerta: 200€ per sette giorni più a fine vacanza Dimitri rimane con loro a vive.

Scoppiano tutti a ride, capiscono allora che ci metteremo molto tempo….iniziamo a portare del te e arriva tutta la famiglia…..

Terza richiesta:  700€

Terza contro offerta:mi alzo e vado via….solo che a questo punto era Dimitri che stava dormendo….Potevo lasciarlo lì e sarei passato a riprenderlo tra dieci giorni, tanto senza di me non avrebbe fatto un solo passo, ma avevo fatto una promessa a quella santa donna di Tina, la sua ragazza, e mi rimetto a sedere….

……….ecc ecc ecc………

Ventinovesima richiesta: Fate voi il prezzo ….

Ventinovesima Contro richiesta: Allora, 600 euro, per due persone, 7 notti, 8 giorni, più guida, permessi, taxi per l’andata, taxi per il ritorno, assicurazione, 8 colazioni, 8 pranzi, 8 cene, notte prenotata per la sera che torniamo….. li guardo e gli dico che lo faccio solo per quel povero ragazzo che da quando è iniziata la discussione ha già perso 123 capelli e 89 gli sono diventati bianchi.

……..Enrico da quel giorno non e’ stato più lo stesso……..

Forse pentito di una sbagliata contrattazione o per paura di essere giudicato male da me decideva con autorità che avrebbe gestito lui per tutta la durata del trekking il fondo cassa…….

Lì capivo immediatamente che avrei patito la fame per tutto il tempo……..

Addio Snikers, addio Birre fresche, Addio Souvenir, Addio divertimento….

Addio Dimitri