VIETNAM 8° Hue
HUE
Il viaggio per Hue procede bene.
Almeno per me.
Non siamo in svizzera, la puntualità non è il loro forte, quindi arrivano alle 9.45 invece che alle 8.
Ma va bene lo stesso!
Hue si mostra totalmente diversa rispetto a Ninh Binh e per alcuni versi anche rispetto ad Hanoi.
Si respira un’aria diversa, un’aria di innovazione e di voglia di cambiare. I locali presenti nella zona centrali sono fatti per i turisti.
I giovani sono i benvenuti e sicuramente durante il periodo buono ci sarà anche molto divertimento.
Ci fermiamo a fare colazione ad un locale, il DMZ BAR, i prezzi ci dimostrano subito questo cambio di direzione, ma si mangia molto e bene!
La sera prima abbiamo prenotato una guest house: HALOC GUEST HOUSE.
Prezzo modesto: 25$ per 5 persone.
Passeggiamo per la città ci accorgiamo di quanto letto sulla guida: la città è diventata un insieme di antico e nuovo. Il suo fascino viene dalla sua posizione lungo il Fiume dei Profumi.
Arriviamo alla CITTADELLA, vero e proprio punto di interesse culturale della città. La visita vale la pena.
La cittadella di Hue è strutturata da una parte nuova e da una parte vecchia.
Dopo aver visitatati la parte antica, ci rechiamo in quella nuova. Ricordo che sono i giorni dell’uragano e qui a Hué i danni sono stati molti. Per fortuna è passato ma i danni dell’acquazzone in questa zona della città si vedono eccome.
Il Fiume di Profumi è esondato,i tombini non ricevono più acqua. Molte sono le strade allagate. Alcuni ponti sono chiusi perché sotto il livello dell’acqua. Pochi locali aperti, la gente è indaffarata a tirar fuori l’acqua dalle case e dai negozi.
Dopo un pranzo veloce (si erano fatte le 17.00) si torna nella zona dell’albergo per capire se fosse possibile visitare HOI AN. Purtroppo HOI AN non è praticabile, i danni sono stati moltissimi e le agenzie del posto ci hanno sconsigliato di non andare. Cambio di programma e si prendono i biglietti di un bus per il giorno dopo per andare a DANANG.
La serata finisce con tempo libero e cenetta in un ristorante da $$ ma molto buono (bisogna accontentare tutti no??).
Sveglia. Ci aspetta una giornata intensa. Colazione nella Guest House e faremo la prima esperienza con il caffe VIETNAMITA. Sarà qualcosa di meraviglioso. Il più buon caffe bevuto fuori dall’Italia.
Si parte subito con un taxi e si va alla Tomba Imperiale di TU DUC.
Le tombe Imperiali sono un complesso di tombe dei sovrani della dinastia Nguyen (1802-1945). Si trovano lungo le rive del Fiume dei Profumi. Si possono raggiungere in moto o con Taxi (costato 230.000 A/R)
Noi abbiamo visitato solo quella di Tu Doc. Al costo di 70.000 Dong si può visitare l’intero sito composto da alcuni fabbricati molto suggestivi. In se per se non c’è nulla di rilevante, ma tutta l’atmosfera che gira intorno al giardino, al laghetto e alla tomba vale il prezzo del biglietto. Sembra che all’interno di queste mura il tempo si sia fermato.
Rilevante il fatto che il Re in questione non fu mai sepolto qui e per far rimanere segreto il luogo tutti i 200 uomini che furono incaricati di seppellire il sovrano furono decapitati.
Purtroppo non avremo molto tempo a disposizione. Il Bus per Danang ci attente…
Anche questa volta si tratta di uno Sleeping Bus.