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INCA

Gli Inca, una delle maggiori civiltà precolombiane, che diede vita al più vasto e potente impero pre-ispanico, una di quelle civiltà che sono e saranno per sempre avvolte nel mistero e dalla magia.

Una civiltà con origini sconosciute, di cui non si ha nessun documento scritto, ma solo racconti e leggende, che “vive” tra il XIII e il XVI secolo, consolidano la supremazia in poco tempo, una monarchia teocratica, con il Re e il Consiglio Imperiale fatto da 8 persone, con una politica fatta sia di alleanze pacifiche che di crudeltà senza pari.

inca tupar camaru

Un impero che inizia con il Leggendario Eroe Manco Capac,  e finisce nel 1571 con la conquista Spagnola,
Un impero che nella massima potenza si estendeva per più di 2 milioni di km quadrati, con più di 15 milioni di abitanti tra Colombia, Ecuador, Peru, Bolivia, Cile e Argentina.

La loro lingua era il Quechua, anche se ogni popolo aveva la libertà di culto e idioma, ma gli INCA originali parlavano tra loro una lingua sconosciuta al resto del popolo, erano politeisti – animisti, agricoltori e pastori, con ampie conoscenze nella ceramica, metallurgia e astronomia.

Cusco era la capitale, il centro, l’ombelico e da qui, verso i 4 punti cardinali, partivano le 4 provincie da cui era diviso il regno.

Un impero di tesori, di oro e pietre preziose, con una società altamente stratificata, divisa in classi ben distinte:

Inca Supremo, colui che aveva il legame con le forze celesti, il Signore Assoluto, il Divino, che abitava in un palazzo appositamente costruito per lui, con abiti diversi ogni giorno, cibi cucinati da una legione di cuochi, mangiando in vasellame d’oro, vivendo tra concubine giovani e bellisime ma sposando sempre la propria sorella per la purezza della stirpe, il primo fu Nanco Capac

Sacerdoti

3° Gli Inca, i nobili signori, l’Elite dell’Impero, molti dei quali mantennero i loro privileggi anche con durante il regno dei Conquistadores

Curaca, i capi delle Etnie conquistate, che mantenevano il loro potere

Popolo

6° Contadini, la vera forza dell’impero, ognuno con un suo pezzo di terra

Servi

La DONNA era una figura Magica – Religiosa, molto rara per l’epoca, molte erano guerriere e avevano il potere sacerdotale; si ipotizza che l’80% delle persone che abitavano a Macchu Picchu erano donne.

La GIUSTIZIA non era uguale per tutti, le pene erano differenti a seconda di che classe era chi le commetteva

Il Regno era diviso in Amministrazioni, ognuna dava i Tributi a Cusco con un particolare Interscambio di beni tra le varie comunità, una equa ridistribuzione tra chi aveva i prodotto superflui e chi non aveva niente, una solidarietà quasi senza uguali.

La MONETA era una cosa SCONOSCIUTA, l’unica forma di scambio era il lavoro collettivo in favore dello Stato, le proprietá individuali erano limitate e i prodotto venivano immagazzinati per periodi di crisi.

Per gli Inca, il mondo animato, ogni cosa, era dotata di uno spirito con un riflesso divino, il Cosmo era Sacro, VIROCOCHA era l’entità suprema, il creatore, il Dio di tutto, INTI il Dio Sole, MAMA QUILLA, la luna sua sposa e sorella.

inca storia

La MEDICINA non era razionale, più magica che oggettiva, molte erano le conoscenze chirurgiche e farmacologiche, la foglie di Coca erano non solo un forte anestetico ma veniva usata un pò per tutto, era molto usata la pratica dell’apertura del cranio e delle amputazioni degli arti.

L’attività militare era l’occupazione più importante, gli Inca erano un impero Espansionistico e facevano molte guerre.

L’esercito era forte, numeroso e disciplinato, con armi all’avanguardia e intelligenti tattiche militari.

Esistevano più di 70 diversi specie di CIBO, le coltivazioni erano fatte molte volte su terrazzamenti con un sistema sofisticato di dighe e canali di irrigazione con cui si ricavava zucchero, mais, peperoncino, pomodori, quinoa e arachidi, le carni più usate erano quelle del Lama, dell’Alpacha, del Porcellino d’India e dei Pesci sia di Mare che di Fiume.

Le città erano costruite assecondando la forma naturale della terra, con mura e seguendo la forma di un animale.

Gli Inca non conoscevano la scrittura ma avevano una fitta e capillare rete di strade, che univa l’Ecuador al Cile, seconda solo a quella dell’impero Romano.

Ma la cosa che ci ha più colpito dell’impero Inca e che rimane ancora un mistero, è come sia possibile che abbiano costruito gigantesche costruzioni megalitiche, con incredibile precisione.
La maggior parte delle loro costruzioni, sarebbero difficili e quasi impossibili da realizzare anche con le nostre moderne tecnologie, pensate agli Inca che avevano solo utensili di Pietra, non avevano carri, carrucole, ruote, animali da soma
Un metodo ancora sconosciuto, anche perché non è stato ancora trovato o rinvenuto NESSUN attrezzo utilizzato

Un impero che gli uomini bianchi provenienti dal mare in cerca dell’oro che spazzarono via come un castello di carta in un attimo ma che riecheggia nella storia sempre più forte.

inca macchu picchu

LEGGENDE INCA

Leggende narrano che i primi Inca erano 4 sorelle e 4 fratelli mandati dal Dio Virococha, dività cosmica, su una verga d’oro discesa dal cielo e atterrata sotto l’isola di Titicaca e risaliti in superficie attraverso una caverna: semidei provenienti dal profondo della terra e dall’abissi dell’universo.

Il primo fratello vi vece ritorno e sparì, gli altri due furono trasformati in pietra, il 4 Manco Tapac, diede vita a Cusco e all’Impero Inca.

Se la vediamo sotto un punto di vista “extraterrestre”, i Fratelli potevano essere membri di spedizioni sulla terra, il primo tornò a casa, altri due morirono e il 4 fu il padre fondatore.

Altri Miti narrano che gli uomini nacquero da uova di Bronzo, Argento e Oro (navicelle).

Gli Inca Avevano molte similitudini con la civiltà Egizia come l’imbalsamazione dei morti, le tecniche di edificazione, il simbolismo e l’architettura.

Per gli Storici, le strutture non sono Inca, si crede solo che siano Inca, ma su molte documentazioni dei Conquistadores Spagnoli si trovano racconti in cui gli Inca avrebbero riferito che le strutture megalitiche erano là da molto più tempo, costruite da un popolo diverso, misterioso e scomparso.

Leggende narrano che gli Inca possedevano un liquido naturale, capace di far rendere la pietra morbida, modellarla e ricostruirla.

Questa teoria è molto pubblicizzata da Peter Tompinks, che dopo aver analizzato molto testimonianze scritte, ritiene che gli Inca conoscevano un erba rossa alta 25 le cui proprietà erano quelle di rendere la pietra soffice e modellabile

Tutte supposizione, certo è che con le tecniche che avevano era IMPOSSIBILE?

PERU 11° La Valle Sacra degli Incas - Giorno 6°
PERU 13° Cosa è il Cammino Inca o Inca Trail