INDIA 12° India Considerazioni finali
INDIA CONSIDERAZIONI
Molti miei amici, nei miei viaggi mi criticano, perché mi piace girare come una trottola, da un posto all’altro e mi dicono che per vedere bene un posto e capire la vita di una nazione servono giorni, settimane, mesi, anni.
Quando viaggio, è come se avessi un vento dietro le spalle, un’energia fortissima che non riesco a controllare che raramente mi fa fermare più di qualche giorno in un paese e più di qualche settimana in una nazione.
E sinceramente non mi dispiace, per ora sono soddisfatto cosi, ci sono talmente tanti posti nel mondo, preferisco vedere poco ma di tutto che tanto ma di poco.
Mi piace prendere un autobus e un treno e farmi anche una giornata senza scendere mai, mi piace arrivare e senza dare nessuna spiegazione prendere e in cinque minuti andare dalla destinazione opposta.
Non so e non mi frega se questo è il modo giusto o no di viaggiare, a me piace cosi, anche perche non ho mai più di 20, 25 giorni di ferie e ultimamente faccio anche viaggi di una settimana o 10 giorni.
Nella maggiorparte dei paesi questo tipo di vacanza è quasi una scommessa, una prova e alla fine torno che sono riuscito a vedere ciò che all’incirca avevo in mente prima di partire.
Tutti questi discorsi, però, si annullano quando si parla dell’India.
Se volete farvi un bel viaggio, zaino in spalla, alla backpaper dicendola nel gergo moderno, avendo dei limiti di tempo e guardano di continuo l’orologio e il calendario lasciate per ora perdere l’India.
Veniteci se proprio è un vostro sogno, ma non ne rimarrete folgorati anzi tornerete delusi.
L’India pretende tempo.
E’ troppo grande, troppo diversa da regione a regione, la sua vita scorre talmente tanto lentamente e caoticamente che per assaporare un po’ di quel pizzico di magia e di favola serve avere tutto il tempo che decide lei.
Nessuna nazione si puo vedere bene in pochi giorni, però l’India è proprio la punta estrema.