IRAN Donne – Come comportarsi e i falsi miti sulle donne Iraniane
IRAN DONNE
Avevamo letto e ci avevano detto che la prima regola e legge da rispettare assolutamente era quella del rapporto tra uomo e donna.
Primo punto, se si viaggia con una donna, specialmente se ci si dorme insieme, per esempio la vostra ragazza non ditegli mai che siete solo fidanzati ma SPOSATI.
Secondo punto, non provarci assolutamente con le donne del posto.
I contatti sessuali fuori del matrimonio possono essere puniti anche con la pena capitale così come i rapporti con donne mussulmane.
Ma il problema è stato l’opposto…..erano le ragazze che ci provavano con noi.
I primi giorni, camminando per Esfahan e Shiraz, ci è capitato di essere fermati da gruppi di ragazze che volevano fare le foto insieme,e noi facevamo finta di non aver capito, nei ristoranti ci guardavano, ci sorridevano e noi ci giravamo, nei bus provavano ad attaccar bottone e noi dicevamo di non parlare inglese.
Hai visto mai andassimo a finire in galera per aver parlato con una ragazza?
Così dopo qualche giorno, abbiamo chiesto a un ragazzo del posto come dovevamo comportarci e lui ci ha illustrato realmente come stanno le cose.
Per parlare non ci sono problemi, così come farsi le foto insieme.
Se la ragazza vi invita a cena nella sua casa o in giro, accettate, teoricamente, se vi fermano è solo lei che rischia 3 mesi di carcere, ma ormai a parte i posti più integralisti, le donne hanno molta più libertà.
Basta che non vi baciate in pubblico o fare effusioni amorosi tra la gente, ma anche baci sulle guancia e abbracci non sono ancora molto diffusi, anzi alla luce del sole sono quasi inesistenti.
Così, ci siamo lasciati andare e nei restanti giorni ci siamo fatti fare un book fotografico, abbiamo scambiato email, Facebook, Whatsapp.
Nei ristoranti, sui bus, nei Tea bar, negli hotel, nei musei spesso ci è capitato che venivano la le ragazze fidanzate che volevano parlare con noi, domandarci un po’ di tutto, con il loro ragazzo li con noi che non parlava. A ogni risposta, la ragazza traduceva al suo ragazzo, che ogni volta ci guardava, annuiva e sorrideva.
L’oscurantismo dei Mullah, la loro ignoranza, il loro fanatismo, la loro ipocrisa sta finendo, i giovani e le donne e le ragazze in prima fila stanno provando a recuperare la loro libertà soffocata, la loro adolescenza rubata.
Il paese delle Mille e una notte, il paese dell’Amore sta risorgenti, come l’Araba Fenice.
Perché l’Amore è più forte di tutto e alla fine vince sempre.