ISRAELE Perchè? Perchè andare in Israele
Lo stato di Israele, rappresenta nel bene e nel male, la base della nostra storia e per molti anche del nostro futuro.
Se c’è un posto che ufficialmente è considerato la culla dell’umanità, quello è proprio il territorio in cui c’è lo stato Israeliano e i territori Palestinesi.
Una terra povera, arida, aspra, secca, senza risorse naturali e materie prime e con pochissime bellezze naturalistiche.
Ma è la terra più simbolica che esista.
Chi detiene il potere religioso e politico qui, ha in mano le redini del mondo e della maggior parte della popolazione.
Oggi, come ieri e come in futuro.
Da sempre crocevia tra Asia, Europa, Africa, Medio Oriente e la Penisola Araba.
Centro delle 3 religioni monoteiste principali: Cristiana, Islamica e Ebrea.
Da sempre qui si sono incontrate e scontrate culture e religioni, trucidati e annientati eserciti e imperi.
Terra sacra per miliardi di persone, la terra santa per eccellenza.
Una terra di odio, guerre, attentati, soprusi, infamie e genocidi.
Strappata, violentata, soggiogata con la forza dei più forti contro i più deboli.
Dove convivono più o meno pacificamente cristiani, musulmani e ogni tanto pure gli ebrei.
Valli bibliche e deserti, territori leggendari e gente poco ospitale, spirituale e mistica.
Una nazione giovane, teoricamente appena nata dove però la storia ha preso forma e da dove tutto è “ufficialmente” nato.
La terra dei grandi patriarchi e di Gesù, di giovani soldati e soldatesse con l’odio negli occhi e ragazzi che vogliono solo la pace, vivere la loro adolescenza e godersi la vita.
Ma anche di vini che hanno più di 5.000 anni e di una città, Gerusalemme, il cui solo il nome mette i brividi.