SRI LANKA 9° Kandy cosa abbiamo fatto e visto – G°4
Kandy cosa abbiamo fatto
Dalla Guest House rifacciamo la discesa a piedi e ci troviamo proprio sulle rive del Lago Artificiale che è il centro della città.
Il piccolo lago, il Kandy Lake fu costruito nel 1807, dall’ultimo sovrano della città, in mezzo il re ci fece costruire una picolissima isoletta che era il suo Harem personale e che gli Inglesi trasformarono in un deposito munizioni.
Passeggiamo nella più totale tranquillità per il sentiero pedonale tutto coperto da alberi molto grandi, che è stato costruito tra la strada e la riva del lago intervallato da molte panchine in cui ci si può sedersi.
Oggettivamente è un pò sporco ma ha un fascino che ci colpisce molto.
Passiamo nella zona meridionale che è recitantta poichè ci fanno il bagno i monaci e ci fermiamo a magiare al Queen’s Pastry Corner, ottimo posto per mangiare cucina cingalese, cinese ma anche Italiana, velocemente e spendendo molto ma molto poco.
Ritiriamo 100€ in uno dei tanti Atm che si trovano vicino al ristorante e visto che nel centro, molto occidentalizzato, da vedere c’è ben poco se non un pò di degrado, caos e tuk tuk e che siamo nella città Sacra non possiamo non andare al Tempio del Sacro Dente, sulla riva settentrionale, dove rimaniamo quasi tutto il pomeriggio.
Una delle altre poche cose interessanti che si poteva fare era di andare a vedere i Giardini Botanici di Parandenya (7-8€).
Il Tempio della Reliquia sacra del Dente del Buddha, il Sri Dalada Maligawa fa parte del complesso del Palazzo Reale, uno dei maggiori centri di pellegrinaggio Buddista con migliaia di turisti che vengono qui ogni giorno.
Il biglietto per entrare costa 7€ e come tutti i templi buddisti ci si deve togliere le scarpe, indossare pantaloni sotto le ginocchia e le spalle coperte.
Leggenda narra che qui vi è custodito il canino sinistro del Buddha che fu “sottratto” prima che il corpo fosse cremato in India nel ‘547 e che successivamente fu donato al Re Cingalese ed è stato per secoli il simbolo per eccellenza della nazione e dell’identità del popolo.
Due sono le particolarità del dente:
1° chi lo posside può regnare in Sri Lanka
2° quasi nessuno lo ha visto, il dente non è visibile ma è custodito dentro uno scrigno d’orato a forma di Dagoba, il Santuario e come una Matrioska da altri 6 scrigni più piccoli
Come detto rimaniamo quasi tutto il pomeriggio in questo posto in cui da vedere c’è ben poco e oltretutto è molto controllato dalla polizia e pieno di turisti, molti dei quali in gite organizzate, ma è abbastaza grande, pulito, è possibile vedere il famosissimo Elefante Sacro e il Museo del Mondo Buddista.
La location emana quel senso di pace i cui ci si può rilassare e sedersi e meditare tra i centinaia di fedeli che vengono a pregare, le infinite statue del Buddha, i vari templi che ci sono e molti luoghi di preghiera.
Torniamo alla GuestHouse, doccia, e andiamo a cenare al Mango Garden che oltre all’Hotel ha anche un ottimo e sempre pieno ristorante dove nemmeno a dirlo il piatto principale è Rice and Curry, 5€, anche qui molto buono e dopo aver fatto l’ultima passeggiata lungo il lago ce ne andiamo a dormire, domani ci aspettano 8 ore di treno…si va a Ella.