BIRMANIA 16° Dal lago Inle a Kinpun, passando per Bago
Dal lago Inle a Kinpun, passando per Bago
Puntuali alle 18 lasciamo il lago Inle e tutta la sua magia per andare in uno dei luoghi più sacri e venerati della Birmania: il Golden Rock.
Il bus arriva fino a Bago alle 4 del mattino, da li dovremmo prendere un altro bus per Kinpun, il villaggio più vicino al Golden Rock.
I primi bus per Kinpun, partono alle 7, quindi dovremmo aspettare 3 ore per strada, ma tanto ti pare che un paio di ore di ritardo non le fa?
Invece alle 350 ci svegliano e ci lasciano davanti a una tavola calda tipica Birmana aperta tutta la notte, dove riusciamo a fare anche i biglietti per Kinpun a 7$ con partenza alle 7.
Come già scritto, in Birmania, è prassi, che gli autobus che viaggiano di notte tra località turistiche, arrivino a destinazione in piena notte.
Non preoccupatevi, troverete sempre qualcuno che vi aiuterà, indicandovi un monastero dove aspettare l’alba, un hotel dove andare a dormire, una tavola calda sempre aperta o vi accompagnerà alla stazione dei bus più vicina.
Non abbiate paura e cancellate gli stereotipi Italiani che tutti vi vogliono fregare o rubare, c’è molta gente in giro per il mondo che vuole solo fare due chiacchiere e cercare di aiutare un semplice turista che viene dalla parte opposta del mondo e i Birmani sono uno dei popoli più aperti, espansivi, socievoli e fidati del mondo.
Comunque queste 3 ore passate in questa tavola calda, che è un susseguirsi di via vai di gente che va a lavoro e viene a fare colazione, ci da l’opportunità di ammirare uno delle “attrazioni”di Bago, la processione mattutina dei monaci e dei novizi, che in fila indiana, ordinati e silenziosi, iniziamo la giornata andando a chiedere le elemosina in giro per la città.
Verso le otto, passa l’autobus, e dopo 4 ore, arriviamo al villaggio di Kinpun, base per il pellegrinaggio verso il Golden Rock.
Arriviamo cosi a Kinpun, un piccolo villaggio che è il punto di partenza per il Pellegrinaggio a piedi e degli autobus verso il Golden Rock.
La città si trova a venti minuti dalla città di Kyaiktiyo, a 3 ore da Bago e 5 da Yangon. Intorno alla stazione dei bus c’è tutta la città, qualche casa, due ristoranti e due Guest House, di cui la nostra molto carina, con dei bungalow e un grande giardino.
Per arrivare in cima al Monte Kyaiktiyo abbiamo due possibilità: o prendere i tradizionali camion con i sedili dietro che fanno la spola tra il villaggio e il Golden Rock dalle sei del mattino, arrampicandosi per i 16 km di strada in mezz’ora, o farci gli 11 km di pellegrinaggio a piedi in 4 ore.
Noi scegliamo il pellegrinaggio a piedi.
Cosi decidiamo di partire la mattina dopo e passiamo tutto il giorno a rilassarci in questo piccolo villaggio, ancora privo di turisti, visto che ancora è la stagione delle piogge.
Tra una birra, qualche chiacchiera per informarci del percorso di domani, fare il biglietto per Yangon e qualche palleggio con i ragazzi che appena hanno finito di lavorare passano ore a ore con questa pallina di legno, arriva la notte, tutti spariscono, alle 18 si cena e alle 20 a dormire, con il diluvio universale fuori la camera.