MALDIVE 2° Maldive zaino in spalla – Day1
Maldive zaino in spalla – Day1
Partiamo da Fiumicino, scalo a Dubai e arrivo a Male, la capitale delle Maldive.
Una mezz’ora prima di arrivare, guardo fuori dal finestrino, le nuvole si stanno per diradarsi e per incanto, quasi uscite da un cappello magico, ecco giù in fondo queste cose marroncini piccole piccole quasi invisibili con attorno un’aureola di tutte le cromature del celeste, turchese e blu della barriera corallina, del reef e dell’Oceano.
Arrivati all’aeroporto c’è da compilare il foglio da presentare all’ufficio immigrazione. Il tempo di inserire il nome di un referente trovato a caso online che rimaniamo colpiti da quello che c’era scritto: sotto ad alcool e droghe e pornografia nella lista delle cose da non importare c’e’ il nome DOG…. I cani non sono ammessi.
Usciti dalla porta principale, entriamo in una sala, dove ci sono un centinaio di desk con tutte le agenzie dell’isola.
Abbiamo iniziato subito la ricerca non sapendo minimamente dove ci avrebbe portato, se in un resort, in una guesthouse o in un safari boat.
Mi fermo a uno e chiedo. Mi dice che di Guest House non ce ne sono, solo resort dai 200$ all’inclusive a persona in su, mi metto a ridere, mi alzo e me ne vado!!!
Mi fermo da altri ragazzi ma di GuestHouse nemmeno l’ombra, solo Resort o alberghi nelle isole più grandi.
Chiedo anche informazione per i Safari Boat ma il tempo in questa stagione non è il massimo e non sono consigliate. E poi siamo solo in due o decidiamo di sborsare 1000$ il giorno o dobbiamo trovare altre dieci persone, metterci d’accordo e partire… Lasciamo perdere subito.
Dopo trenta minuti di ricerche oramai scoraggiati, ci si avvicina un ragazzo, Mohamed, e ci dice di seguirlo al suo Desk.
Ha lui la soluzione per noi. L’isola si chiama Hangnaameedhoo, 500 pescatori, una guesthouse, la possibilità di fare le escursioni che ci pare a prezzi economici e partenza la mattina successiva e ritorno il pomeriggio dell’ultimo giorno.
Perfetto! Scusi e il prezzo?
1000$ per dormire e mangiare. Ora non vi racconterò la contrattazione che è avvenuta perche sarebbe troppo lunga, (se volete ve la mando via email privatamente) ma vi dico che dopo un ora ci siamo accordati per 700 euro: due persone con 6 notti nella guest house più una a Malè, colazione, pranzo, cena e bevande, 3 escursioni in delle isole deserte e trasporto di andata e ritorno con il ferry.
Unico problema è che nell’isola, come tutte le altre abitate da gente nativa, le persone sono mussulmani sunniti integralisti e a parte che non c’e’ alcool, Valeria deve andare in giro, prendere il sole e fare il bagno con un costume che gli arrivi sotto il ginocchio e una t-shirt che gli copra spalle e non gli faccia trasparire il seno.
Subito ci guardiamo, io mi metto a ridere, lei si stranisce un po’, ma se vogliamo vedere la vera vita delle Maldive, dobbiamo stare alle loro usanze e costumi quindi adeguarci a queste regole!!!
Alla fine per lei su sette giorni di mare se ne farà solo tre ma nelle isolette sperdute dell’oceano!!! Non da tutti!!!
Molto titubanti e pensierosi della scelta e dopo aver dato 700euro a Mohamed, ci facciamo accompagnare alla cittadina dell’aeroporto: Hulhumale
La città di Hulhumale è la città dell’aeroporto e ne dista 5 minuti in taxi. Ci sono molti hotel occidentali tutti a buon prezzo e in cui è possibile prenotare escursioni, safari boat, resort e qualsiasi cosa si ha bisogno.
La mattina dopo torniamo all’aeroporto, incontriamo Mohamed che ci dice che il ferry partirà il pomeriggio e che dobbiamo prendere subito un motoscafo per un resort vicino e lì ci sarebbe venuto a prendere Emadh, il responsabile della Guesthouse. Il motoscafo che generalmente costa sui 50$ a persona ce lo passa gratis e a mezzogiorno siamo già sull’isola.