Marrakech – Storia delle Città Rossa
Marrakech, 1 milione di abitanti, situata sull’Alto Atlante, in un oasi rigogliosa e unica a 450 metri s.l.m., a 150 km dall’oceano Atlantico, ai piedi montagne e vicina al deserto del Sahara.
Al contrario della sua fama che ne fanno la città più turistica del Marocco e del Nord Africa e del mondo Arabo, Marrakech non ha grandi e importanti meraviglie e monumenti architettonici delle città sul suo stesso livello.
Altri posti in Marocco, in Egitto ed in Medio Oriente sono senza dubbio più ricchi di palazzi, di moschee e di luoghi storici e archeologici.
Marrakech è una città piacevole dove si può camminare e girare senza meta e senza problemi.
Piena dei tradizionali hotel chiamati “dimore di charme”, café e bar dove si beve tutto il giorno il te alla menta e si fuma il narghilè e di ristoranti dove vi innamorerete della cucina Marocchina.
Città millenaria, abitata fin dal periodo neolitico, di origine Berbera.
Importante prima come crocevia di commercio e scambio e oggi come quello centro turistico di tutto il nord Africa.
Capitale Marocchina sotto gli Almoravidi, gli Almohadi e i Sa’diani.
Ognuno ha lasciato un segno e sopratutto un impronta urbanistica sulla città.
La più importante tra le 4 città Imperiali (le altre sono Fez, Meknes, Rabat).
Chiamata anche la città rosa o rossa, dal colore delle sue mura.
Per quasi tutti i turisti questa città è la meta del primo viaggio in Marocco.
Solo il nome evoca magia e ci fa sognare.
Marrakech è una città viva, calda, a tratti irreale, quasi finta, caotica, seducente e ammaliante.
Famosa sopratutto per la Piazza Jamaa El Fna, la Piazza degli Impiccati.
Una delle piazze più caratteristiche al mondo e la più frequentata dell’Africa.
Luogo di ritrovo di incantatori di serpenti, venditori di cammelli, musicisti, prestigiatori, predicatori.
Street-art allo stato puro e originale ma sopratutto street-food unico e irrinunciabile.
È circondata da bastioni in pisè (terra battuta) rosato che proteggono il labirintico souq.
Forse il souk più grande e interessante che abbia mai visto.
Si vendono tappeti, tessuti, pelli, medicinali, spezie, profumi, gioielli, frutta, verdure, carni, pesci, metalli, bigiotteria, cuoio.
In Marocco, Rabat è la capitale politica, Casablanca quella economica, Fez e Meknes sono il cuore spirituale e culturale, Marrakech….
Non c’è un definizione, è tutto e niente insieme, tanti la amano, alcuni la odiano.
Molto cambiata a livello turistico da quando nel 2020 è stata designata capitale africana della cultura.
A parte i prezzi che sono aumentati, infrastrutture migliorate, è riuscita a mantenere quanti intatta un atmosfera incomparabile e rara, a volte strana.
E’ turistica e tradizionale, occidentale e islamica, fashion e conservatrice.
In un mix impossible da trovare e da vedere in nessun altra città Araba.
Un apoteosi di odori, colori, sapori e profumi.