ISRAELE Gerusalemme – La città religiosa più importante al mondo
“Città della pietra”, “Città santa”, “Città eterna”, chiamatela come volete, Gerusalemme è la città religiosa più importante al mondo.
Capitale delle 3 religioni monoteiste: Cristianesimo, Ebraismo e Islam.
Religioni che si danno guerra e fanno scorrere sangue su queste terra da più di 2000 anni.
Distrutta, ricostruita, assediata, conquistata, persa, riconquistata, occupata da secoli e secoli, fino all’ultima volta nel 1967 da parte dello Stato Ebraico.
Non ci sono aggettivi per descriverla.
La città dei pellegrini, città simbolo, emblematica, affascinante, spirituale, labirintica.
La città vecchia, circondata da mure difensive, con 8 porte, è il diamante di questa città.
Un km quadrato, in cui ogni poro, ogni centimetro, sprigiona storia ed energia.
Una città che è come un cerchio, diviso in 4 spicchi.
Ebraico, Mussulmano, Cristiano e Armeno..
4 culture, 4 mondi, 4 comunità etnico religiose, che si sono odiate e combattute fin dalla loro nascita che convivono attaccate.
Quanto mi è piaciuto questo continuo cambiamento, anche in pochi metri, tra questi universo, differenti come il giorno e la notte.
I suoi vicoli stretti, silenziosi e puliti quelli Armeni e Ebrei, chiassosi e sporchi quelli Mussulmani.
Per gli Ebrei è il CENTRO DEL MONDO.
La città del TEMPIO DI GERUSALEMME, l’edificio più sacro di tutto l’Ebraismo, costruito da Salomone e dove si dice c’è sepolto Re David.
Per i Cristiani è la terra dove fu crocefisso Gesù, con la Basilica del Santo Sepolcro e la Via Dolorosa.
Per i Mussulmani, è il posto dove Maometto giunse al termine di un miracoloso viaggio e ascese in cielo pur rimanendo vivo.
Gerusalemme è sconvolgente, METAFISICA, allucinante, irreale, si passa da un estremo all’altro in un secondo e in un metro.
Per molti il centro del Mondo, per altri il centro del male, dell’odio e della perversione.
E certo non lo scopriremo noi.