MescalinaBackpacker intervista Giuseppe Barile
Durante i suoi viaggi realizza reportage e documentari socioculturali in diversi paesi del mondo.
Per lui è importante incontrare persone di diverse culture, vivere esperienze uniche e cercare di creare consapevolezza attraverso i suoi video.
Viaggia spesso da solo quindi è lui a filmare ed editare i suoi video.
Quando è impegnato nella produzione di un documentario, viene risucchiato dai suoi contenuti, dai suoi volti, dalle sue parole.
Non è solo un click su una telecamera.
E’ oggi con MescalinaBackpacker, negli studios di Radio Orte: Giuseppe Barile, fotografo e documentarista.
Le domande di MescalinaBackpacker a Giuseppe Barile
- Ciao Giuseppe, come stai, dopo questa breve introduzione, prima di iniziare le domande, la prima immancabile, chi sei, presentati a parole tue!
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Sul tuo profilo Facebook c’è scritto @GiuseppeBarileDocumentarista. Che significa? Che fai? Chi sei?
- Nel 2018 hai prodotto il tuo primo film documentario intitolato Bukura – La corsa per la gloria – ambientato in un paese di origini arbereshe in sud Italia. Ci vuoi spiegare te di cosa parla la narrazione del documentario?
- Nel 2019 hai cominciato le riprese di due documentari, entrambi in lavorazione: il primo è girato a Bucarest, in Romania, ed ha come argomento la vita dei ragazzi nei canali delle fogne dopo la caduta di Ceausescu. Anticipazioni?
- Attualmente stai realizzando una docuserie sul mondo contadino in Puglia finanziata da un’azienda locale molto attenta ai valori della tradizione. Lo possiamo dire senza problemi, Azienda Vallillo. le foto che hai pubblicato sul tuo profilo Facebook di questo lavoro sembrano quasi di Van Gogh. Appena viste ci hanno subito emozionato. Vuoi parlarcene tu?
- Cosa significa per te creare – realizzare un documentario?
- Quali sono i volti che più ti hanno emozionato? Le foto e i video di cui sei più orgoglioso.
- Cito una tua frase trovata su facebook: “Ogni esperienza che si nasconde dietro le loro parole trasuda sentimenti e noi abbiamo il dovere di raccontarli per renderci conto che “Vita” non è solo una parola didascalica. Vita è ciò che abbiamo dentro e davanti, tutto ciò che tocchiamo, che ascoltiamo. Tutto ciò che abbiamo e che talvolta…ci manca”. Traduzione?
- Quali sono i tuoi progetti futuri? Ci vuoi anticipare qualcosa?
- Dove trovarti e seguirti
- Saluti finali – L’ultima parola spetta a te!
IL PODCAST DELL’INTERVISTA A GIUSEPPE BARILE
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