NEPAL 3° Kathmandu – Pashupatinath e Thamel
2° giorno a Kathmandu – Pashupatinath e Thamel
Oggi è dedicato alla visita di Kathmandu, volevamo fare una specie di escursione organizzata ma ci hanno chiesto dai 50 ai 35$ solo per la macchina e il conducente.
Quindi, decidiamo di andare a piedi, sostenendoci solo con le informazioni che possiamo rimediare in giro, visto che mi sono dimenticato anche la guida della Lonely a casa.
Prima tappa, Pashupatinath, il tempio Induista più importante dell’intero Nepal.
Dopo aver chiesto una ventina di indicazioni, in tre quarti d’ora a piedi arriviamo, paghiamo il biglietto di 10000r tipo 8€ e entriamo.
L’ area è piena di mucche e famiglie, che come una scampagnata, si riuniscono per pregare il loro parente morto, tutto senza isterismi ma solo con molta lucidità e pacatezza.
Purtroppo l’entrata al tempio induista non è permesso ai non Induisti, andiamo subito lungo il fiume sacro, il Bagmati, con i suoi Ghat dove avvengono di continuo le cremazioni.
All’inizio Dimitri non credeva che in mezzo al fuoco, su delle piattaforme sopra il fiume, delle legna ci poteva stare una persona morta, quindi ci siamo seduti e dopo cinque minuti è arrivato, trasportato dai parenti su di una barella il cadavere di un morto.
Visto tutto il rituale, con la vestizione, l’avvolgimento in delle coperte particolari con fiori e colori e successivamente il posizionammo sopra alla legna sacra e la sua accensione, è rimasto sotto choc per l’intera giornata.
Siamo rimasti un paio di ore a vedere tutto il rituale in un atmosfera mistica e sovrannaturale.
Visitato tuta l’area, piena di tempietti al cui interno sono presenti sculture falliche della fertilità, raffigurazioni tantriche con scene erotiche Sadhu ed eremiti, ci accorgiamo di aver passato quasi 5 ore.
Così prendiamo un taxi per Durban Square ma quando arriviamo, Dimitri, nell’alto della sua cultura dice che dopo aver visto il Pashpatinath per i prossimi 10 anni il suo cervello non può più assorbire nozioni culturali e storiche e che l’unica cosa che vuole fare e passeggiare senza meta e bere qualche birra.
Passiamo il pomeriggio a passeggio nella zona di Thamel, la zona turistica per eccellenza dei viaggiatori zaino in spalla, il fulcro di ogni cosa e base di partenza di tutti i turisti in Nepal.
Oltre al ricco panorama culinario, si può trovare di tutto: cd, libri, abbigliamento di ogni genere e costo, tappeti, agenzie viaggi, guesthouse, pub, ristoranti e macchine e casino e turisti, procacciatori di clienti, droghe, night, tutto situato in stradine strette e trafficatissime.
Un po’ la sorella di Khaosan Road a Bangkok.
Rimaniamo tutto il pomeriggio e la sera, quasi in trans, entrando e uscendo da negozio in negozio e da pub a pub… tra un birra e l’altra.