MADAGASCAR 11° Parco Isalo
Parco Isalo
Oggi visitiamo il Parco Isalo, uno dei più grandi del Madagascar con 80000 ettari.
Ha un paesaggio differente da qualsiasi altra regione, con formazioni arenarie, canyon e gole.
Nel parco sono presenti aloe, orchidee e piante grasse tra cui la famosa la Tapia: pianta coccodrillo che resiste al fuoco e i suoi frutti caduti per terra sono buoni per mangiare.
Per quanto riguarda la fauna troviamo:
Rettili tra cui il Phasma mantide che sembra una corteccia,
Anfibi
Uccelli: aironi, anatre, nibbi, poiane, gheppi
Tra i LEMURI abbiamo:
Sifaka
Lemure dalla fronte rossa
Ci sono anche molte tombe dell’etnia Bara che non s’indicano con le dita.
Due anni fa il fuoco incontrollato dei pastori giunse fino a qui e bruciò 60000 degli 80000 ettari del parco che fu chiuso.
Gli alberi, le radici e l’erba non trattennero più la sabbia che finì nei fiumi e nelle cascate cambiando radicalmente tutto il paesaggio.
Tutta la vegetazione però ci mise poco a rinascere, come l’araba fenice, infatti, tutta la roccia della catena dell’Isalo ha la proprietà unica di trattenere tutta l’acqua piovana al suo interno e farla cadere dalle sue fessure sulle pareti lentamente cosi da provocare continue mini cascate e fiumi in tutto il periodo dell’anno, anche quando non piove per mesi e mesi.
Il parco è pieno di cascate, fiumiciattoli e piscine naturali, dove si può tranquillamente fare il bagno. Sulla superficie delle montagne si può trovare l’acqua a soli tre metri di profondità quando in pianura di solito si trova a 17 m.
É un ottimo parco per fare escursioni, da uno fino a dieci giorni, con molti posti dove fare campeggio. La sera rimaniamo in hotel, dove ci sono quasi trecento turisti, fuori c’è quasi una tormenta di vento, il paese è completamente buio tranne il nostro posto che ha un generatore privato e si balla, si canta e si beve fino a tardi.