Mescalina Backpacker

PARCO TAYRONA

Il Parco Tayrona è uno dei Parchi più famosi e frequentati della Colombia, se no uno dei posti di mare più affascinanti, puliti e selvaggi con un ecosistema ambientale, faunistico e morfologico unico e raro.

É situato sulla costa Caraibica, 12.000 ettari di spaggie incontaminate, giugla pluviale che arriva fino ai 900 metri, dove vivono 56 animali in via di estizione, è possible trovare una piccola “città perduta”, Pueblito con testiminianze archeologiche che si perdono nel tempo.

Tutto con le montagne dell Sierra Nevada, la catena costiera più alta del mondo con ghiacciai perenni che arrivano a più di 4000 metri che ne fanno da cornice e da sottofondo.

Il Parco è bellissimo con un infinità di piccole spiagge, con scorci quasi edeniani e scenari pittoreschi.

Il suo territorio inizia dal villaggio di Taganga e finisce a quello di Canaverar ed è una tappa quasi obbligata sulla rotta tra appunto Taganga o Santa Marta e Palomino o la regione de la Guajira.

L’entrata è sulla strada, c’e’ un bivio con un cartello in alto.

E’ qui che si fermano i bus e c’e’ la biglietteria.

Prima di fare il biglietto però gli assistenti del Tayrona fanno vedere a tutti un mini filmato introduttivo di 5 minuti su cosa si può fare o no all’interno.

Solo dopo si può fare il biglietto che costa circa 12€ con incluso il braccialetto, stile resort, da indossare sempre.

Fatto il biglietto tutti vengono sottoposti a una perquisizione personale e del bagaglio della polizia per vedere se si portano alcool e droga la cui introduzione è vietata, anche se all’interno i bar e ristoranti vendono tranquillamente lattine di birra a 1,5€.

Ora siamo entrati, prima tappa il parcheggio interno distante 3 km da dove si possono raggiungere i vari villaggetti turistici; si hanno 2 soluzioni:

1. a piedi
2. in minibus a 1€

Da qui partono i sentirti per le varie spiagge raggiungibili o a piedi o a cavallo.

Il posto più turistico e frequentato è Cabo S. Juan che dista 5 km.

Ricordatevi che si può fare il bagno solo nelle spiagge indicate per via della potente forza del mare e delle onde, per esempio è vietato a Canaveral, distante 1 ora e a Arrecifes, bellissima location ma super pericolosa.

Mentre a “La Piscinas” è possibile sia fare il bagno che mangiare in dei chioschi.

Si può dormire all’interno del Parco Tayrona a Cabo S. Juan, Canaveral e Bukaru e si hanno 3 possibilità:

1. Tenda, se si porta, la piazzola costa 5€ se no in affitto 15€ per 2
2. Amaca, 10€, la soluzione più gettonata e affascinante, specialmente a Cabo S. Juan, che si dorme proprio sulla spiaggia
3. Bungalow e Ecohab che partono dai 50€

All’interno del parco che è super controllato sia prima all’entrate che all’interno si possono fare molte attività ma quella migliore rilassarsi e guardare le stelle di notte.

C’è più di qualche ristorante e molti piccoli chioschi, dove di può mangiare del buonissimo pesce fresco, con i prezzi che sono leggermente più alti rispetto alla media

Di solito la maggior parte dei turisti backpacker vengono qui per una massimo due notti da Taganga per poi tornare o proseguire per Palomino.

Si può venire al Parco Tayrona tutto l’anno e il periodo migliore e tra Febbraio e Novembre.

COME ARRIVARCI

Da Santa Marta si deve prendere il Bus alla stazione del Mercato direzione Riohacha. I bus partono ogni 30 minuti, ci impiegano 1 ora e costano 2€.

Da Taganga non ci sono bus ma si deve andare a Santa Marta.

Santa Marta o Taganga il taxi costa 25/30€. Da Palomino dovete prendere i bus che partono sulla strada o arrivano da Riohaca anche qui ogni 30 minuti al costo di 2€ e ci impiegano 1 ora.

Noi anche se eravamo diretti a Palomimo abbiamo preso un minubus privato da Taganga, prenotato all’ostello che ha fatto tutto il giro di tutte le guesthouse al costo di………. Si ferma all’ingressso del parco e poi prosegue per Palomimo.

Parte tutti i giorni e ci impiega 45 minuti.

Con il senno di poi abbiamo sbagliato nel tragitto da Taganga a Palomino a non fermarci al Parco Tayrona e una notte sull’amaca sotto le stelle ce la docevamo trascorrere.