EGITTO 4° La Piana di Giza con le 3 Piramidi – G°2 mattina
LA PIANA DI GIZA
Ci svegliamo all’alba, abbiamo solo una giornata al Cairo, alle 19 dobbiamo prendere il treno e non vogliamo sprecare nemmeno un minuto, oggi ci aspetta la Piana di Giza.
Colazione all’ostello e alle 8 prendiamo un taxi che per 3€ ci porta all’altopiano di Giza, situato all’inizio del deserto occidentale a 10 miglia ad ovest della città, su una superficie di 1,5 km per 2.
Conosciuta anche come “la Necropoli di Menfi”, l’antica capitale Egizia nel 3100 a.c., la capitale che dopo Menes unì il basso e l’alto Egitto, un imperdibile gioiello dell’archeologia Egizia ma sopratutto mondiale, dove ci sono le 3 Piramidi, le più famose, Cheope, Micerino e Chefren, imponenti strutture funerari, enigmatiche, mistiche.
Nel corso di 3500 anni di storia vennero innalzate almeno 118 piramidi dai faraoni ma la maggior parte furono costruite dal 2800 a.c. al 2200 a.c, la prima fu la piramide re Zoser a Saqqara, la piramide a Gradoni, ma la prima vera piramide fu quella di Snefru, chiamata la piramide Rossa.
Piramide di Cheope o Khufu
Chiamata la “grande piramide”, la Piramide per eccellenza, alta 146m, con 4 lati prefetti di 230m, è la più grande di tutto l’Egitto, la più antica della Piana di Giza, in assoluto la più elegante, la più possente, la più bella; nessuna altra la può eguagliare anche per qualità e cura.
La sola delle 7 meraviglie del mondo antico che è arrivata ai giorni d’oggi.
I suoi lati sono perfettamente orientati ai 4 punti cardinali, con uno scarto quasi di 0 gradi, praticamente un quadrato perfetto.
Costruita da Cheope, figlio di Snefru, una piramide leggendaria, di proporzioni gigantesche, avvolta nei miti, spesso falsi, nel mistero e nell’enigma, con scansioni termiche ultramoderne che segnalano anomalie su anomalie all’interno.
Le Piramidi sono il luogo di sepoltura dei Re Faraoni in cui mettevano tutti i loto tesori, qui mancano sia tutti i tesori che la salma di Cheope.
La 1° volta che fu violata nel 820 a.c. al suo interno si dice non fu rinvenuto nulla, solo un sarcofago completamente vuoto.
Non ci sono iscrizioni, ne geroglifici, in contrasto a tutte le altre costruzione egizie, all’interno non ci sono solo cunicoli, stanze, corridoi e camere secondarie di cui molte sconosciute, lì dentro c’è un mondo, un mondo sotterraneo ancora tutto da scoprire o per molti scoperto ma tenuto nascosto.
Fù costruita con massi di granito rosso che provengono da più di 1000 km di distanza e il come furono trasportati è uno dei tanti misteri.
Ogni masso è stato lavorato finemente e con precisione che anche le nostre tecniche di taglio farebbero fatica a fare, come si fa fatica a pensare a come fu possibile realizzarla in un periodo dove ancora ruote, carrucole e verricelli dovevano essere ancora inventati
La funzione è un mistero, cosi come l’assenza di elementi funebri, leggende e miti narrano che la piramide abbia un significato simbolico, come il vero valore di PI Greco, che conoscevano l’egizi con passaggi interni che indicano le linee temporali.
4000 costruttori, decine di migliaia di operai che hanno lavorato per più di 30 anni, alta 170 metri, 2,5 milioni di blocchi di pietra, con ogni blocco che pesa quasi più di una tonnellata per un totale di 6 milioni di tonnellate.
E’ per questo che ha reso piede l’archeologia non ufficiale, quella che dice la piramide fu costruita da entità extra terrestri, da alieni a cui le piramidi servivano come punti di atterraggio.
Le 3 piramidi sono dispose perfettamente come le 3 stelle della nebulosa di Orione nel 10.500 a.c.
Niente e nessuno di millenni di storia è riuscita a scolpirla, guerre, catastrofi, rivoluzione, eventi climatici, disastri naturali, tutto inutile.
Nella Piana di Giza, la 1° Piramide è quella di Cheope, poi quella di Chefren figlio di Cheope e la 3° di Micerino, nipote di Cheope.
Simboleggiano il potere sacro e secolare della monarchia assoluta sfidando l’eternità, con un potere sconosciuto, un energia verso l’alto, con forze gravitazionali ancora tutte da scoprire.