MescalinaBackpacker intervista Lorenzo Baldi – Professione Viaggiatore
MESCALINABACKPCKER INTERVISTA PROFESSIONE VIAGGIATORE
Questa settimana su Radio Orte avremo il grandissimo piacere di avere con noi Lorenzo, meglio conosciuto come Professione Viaggiatore nonché il nome con cui potete trovarlo su instagram e Facebook.
Lorenzo, nato e cresciuto a Firenze, ha solo 29 anni ed ha già visitato tutti e cinque i continenti, per un totale di 42 Paesi.
Oltre a dedicarsi completamente ai viaggi in tutto il mondo, svolge il lavoro di receptionist di un hotel alle porte di Firenze.
Parla quattro lingue diverse nonché italiano, inglese, francese e spagnolo.
Si definisce un ragazzo molto semplice e con dei sani principi: un ragazzo che ha deciso di non lasciare i propri sogni in un cassetto.
La sua ambizione è quella di vivere di emozioni, “belle o brutte che siano”.
Ha iniziato a viaggiare all’età di sei anni con la sua famiglia e ci ha detto nella sua presentazione di essere uno che non vuole lasciare i propri sogni in un cassetto e che vuole vivere di emozioni: attraverso le sue parole ed i suoi racconti avremo modo un po’ di sognare con lui, di scoprire, di fantasticare.
Parleremo di come è iniziata questa passione, di come possa essere anche a volte difficile da coltivare; parleremo di Thailandia, Argentina, Perù, del suo sogno da poco coronato di visitare l’ Ushuaia, ovvero “La fine del mondo” e di molto altro ancora.
Secondo Lorenzo “le persone non fanno i viaggi, ma sono i viaggi che fanno le persone”, e nell’intervista scopriremo anche cosa significa per lui questa frase e come questa filosofia di vita venga poi applicata alla realtà.
Vi ricordo che saremo in onda su Radio Orte sia in FM che su www.radiorte.it il martedì alle 17.00, con repliche il giovedì alle 23.00 e il venerdì alle 9.00.
Inoltre troverete presto il podcast della puntata sul nostro sito e sulla pagina mixcloud.
LE DOMANDE DI MESCALINABACKPACKER A PROFESSIONE VIAGGIATORE
- Ciao Lorenzo. Innanzitutto, per conoscerci un po’ parlaci di te, del tuo lavoro. Abbiamo visto che a soli 29 anni hai viaggiato un bel po’: come riesci a conciliare questa tua passione con il lavoro che fai?
- L’ultimo viaggio che hai compiuto è quello ad Ushuaia, che come ben sappiamo si trova in Argentina, in particolare nell’estremità meridionale del paese, nell’arcipelago della Terra del Fuoco ed è soprannominata “la fine del mondo”. Tu hai definito questo tuo viaggio come uno dei tuoi più grandi sogni di viaggiatore: cosa hai provato e cosa si prova trovandosi lì?
- Nel tuo blog parli di altri sogni che si trovano nel tuo “cassetto da viaggiatore”. Visto che questo ci ha molto incuriosito, possiamo sapere quali sono?
- Ma dicci: parlando strettamente di numeri, quanti posti hai visto in tutto?
- Un gran bel numero! Ma sapresti dirci quale è stato fra tutti il viaggio che ti ha rubato il cuore? Non è una domanda semplice, ma quello che vorremmo sapere è quale viaggio ti ha particolarmente segnato?
- C’è stato un posto che ha un po’ deluso le tue aspettative? O un luogo che vedendo ti sei accorto di avere un po’ sopravvalutato.
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Per vedere 42 posti a soli 29 anni significa che hai iniziato con questa tua passione da piccolissimo. A quanti anni hai iniziato a viaggiare? E quale è stato il primo posto in cui sei stato – nonché il posto da cui poi è partito questo tuo itinerario in giro per tutto il mondo?
- E questa tua passione e dedizione per i viaggi da dove viene? C’è stato nella tua vita qualcuno, o qualcosa, che ha funzionato un po’ da stimolo oppure la definiresti una passione innata?
- Prima ti abbiamo chiesto quale posto ti ha rubato il cuore, ma adesso quello che vorremmo sapere è: quale posto ti ha emozionato di più in assoluto, o meglio, quale posto ti ha lasciato davvero senza parole e senza fiato, sai quella sensazione unica che provi poche volte nella vita e che non è paragonabile a niente.
- Quanti litri è grande solitamente il tuo zaino? E cos’è che non può mai mai mancare?
- Solitamente viaggiando si possono fare degli incontri interessanti: conosci realtà diverse, persone diverse, magari distanti dalla nostra realtà. Qual è stata la persona – il popolo più stravagante che tu abbia mai incontrato?
- Adesso parliamo di cibo: Sappiamo che noi italiani siamo molto critici a riguardo, perché siamo abituati bene. Qual è quindi il cibo più disgustoso e quale invece quello più buono che abbia mai mangiato all’estero?
- Immaginiamo che viaggiando molto e passando molto tempo fuori casa, sia anche a volte difficile gestire il proprio rapporto con la famiglia, con gli amici, eccetera. Come riesci a farlo? da cambiare
- Secondo te, dall’alto della tua grandiosa esperienza, quale è la cosa – o le cose – che non deve mai mancare nel tuo compagno di viaggio ideale?
- La frase che più ti rappresenta e perché.
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Ora parliamo un po’ di cultura: parlaci di un libro o di un film che su questo tema ti hanno un po’ ispirato.. consigliaci qualcosa.
- Come seguirci e come seguirti
- Dopo le tue bellissime parole e dopo aver condiviso con noi tutte queste tue meravigliose esperienze: che consiglio ti senti di dare a chi si appresta a partire o a chi vorrebbe farlo, ma magari non lo fa per paura, o per altri motivi, o anche semplicemente a chi lo fa.
- Saluti finali