BIRMANIA 17° Pellegrinaggio al Golden Rock – La roccia d’Oro
Pellegrinaggio al Golden Rock – La Roccia d’Oro
E cosi, alle otto ci svegliamo, super abbondante colazione, zainetto con maglietta di scorta, Moleskine, k-wai, reflex e go-pro e via, destinazione Golden Rock, il santuario Buddista più importante della Birmania.
Appena si prende il sentiero del villaggio si percorre un chilometro in una specie di canale con dei negozi turistici da ambo i lati e appena finiscono, inizia la salita.
Sono le nove, c’è il sole, è caldo, un’umidità al 100% e dopo dieci minuti ho già la maglietta zuppa di sudore.
I Birmani fanno il pellegrinaggio per il Golden Rock per ingraziarsi Buddha e gli spiriti Nat animisti, dicono che basta farlo solo una volta per convertirsi al Buddismo.
Decidiamo che ogni mezz’ora ci fermiamo cinque minuti per bere e comprare l’acqua dalle moltissime bancarelle presenti lungo il percorso, a metà strada già sono cotto, salita e poi salita, gradini e poi gradoni, e poi salita e ancora salita, l’ultima ora l’abbiamo percorsa in trance, senza parlare, sudati dalla testa ai piedi, ma che SPETTACOLO.
Negli undici Km di sentiero e scalinate e delle quattro ore di camminata, è un susseguirsi di piccolissimi villaggi di capanne di bambù, con qualche negozietto che vende acqua, frutta e biscotti.
Donne sui ruscelli che lavano i panni, tempi, tempietti, pagode, diverse rocce di granito, di diverse misure, con la stessa posizione di equilibrio precario.
Nei villaggi qualche casa ha piccoli pannelli fotovoltaici, gruppi di donne ogni tanto giocano a tombola, gli uomini si divertono scommettendo con i combattimenti di galli.
I bambini, tutti con il Thanakha sul volto, appena ti vedono vengono la per salutarti, qualcuno ci accompagna per una decina di minuti e poi ci saluta e torna indietro.
A parte noi, sul sentiero non incontriamo nessun pellegrino, occidentale o birmano che sia.
Dopo tre ore, i nostri sforzi sono ripagati da panorami mozzafiato con tutta la regione del delta del fiume Irrawaddy e delle montane intorno, un panorama ancora integro e non sfruttato dall’uomo.
Purtroppo il sole sta scomparendo, ecco la nebbia e all’orizzonte le nuvole, ma siamo arrivati, dopo quattro ore e mezzo imbocchiamo la strada asfaltata e in cinque minuti siamo davanti alla biglietteria del Golden Rock, dove proviamo a passare senza essere visti ma ci fermano subito. I Birmani entrano gratis, mentre i turisti pagano 8$.
Scriviamo sul registro i nostri nomi e vediamo che oggi siamo i primi visitatori paganti, e andando indietro nei giorni noto che negli ultimi mesi c’è stata una media di dieci turisti il giorno.