WallyLalli racconta 11° puntata – Cammino di Santiago storie
Pellegrinaggio al Cammino di Santiago Storie
Amareggiato e malenconico ma soprattutto sconfitto continuo a camminare e dopo qualche altro km mi imbatto nuovamente nelle mie rivali di giornata le scout.
Le ragazze sono sedute e stanno facendo una sosta,ad occhio dimostrano 16 anni cmq mi vedono passare e mi chiamano e mi invitano a sedermi.
Dopo vari tentennamenti e perplessità, durati circa un secondo decido di sedermi.
Iniziamo a parlare e non per colpa mia, sottolineo non per colpa mia il discorso si catapulta immediatamente sul sesso,cosi cerco di padroneggiare un po’ la situazione ma comprendo che le mie nuove amiche teenagers sono delle baby porcelline.
La gente che passa mi guarda con sospetto e per non dare nell’ occhio mi metto a mangiare quello che le scout mi hanno gentilmente offerto visto che il mio colorito era ormai diventato di un grigio ratto.
Sparecchio tutto e faccio anche il bis di frittata e gorgonzola, un mix che dopo mi si ritorcera’ contro diventando fatale.
Comunque il discorso finisce quando le mie amiche mi rivelano che io per loro sono troppo piccolo e che 15 anni di differenza sono pochi,anche perche’ loro hanno gia’ relazioni sessuali con il loro caposcout,un certo Max di Milano.
Ci salutiamo, io riparto per il mio cammino spirituale, loro per quello sessuale.
Poco dopo mi imbatto in Max[ricordate il caposcout ma ripensandoci bene faccio finta di non vederlo, non si sa mai tutto solo in quel boschetto..
Vatti un po’ a fidare, allora allungo il passo per sfuggire ma ho i suoi occhi puntati addoso, sgancio qualche superpuzzetta per distoglierlo e allontanarlo da me e finalmente dopo quasi essermi cacato sotto e strappato un paio di mutande arrivo in un picccolo ostello situato a pochi passi dalla meta.
