SRI LANKA Storia – La storia di Ceylon, la “Lacrima dell’India”
SRI LANKA STORIA
“Ceylon”, “L’isola dei leoni”, “La lacrima dell’India”, “Serendib”, “La perla d’oriente”, “L’isola risplendente”, “Taprobane”, molti sono i sopranommi e i nomi dati nel corso dei secoli a questa isola, che oggi si chiama Sri Lanka.
La storia inizia con i Vedda che furono la prima popolazione di cui si è la certezza, con testi scritti che risalgono a 2.500 anni fa e reperti archeologici lontani ben 125.000 anni.
La prima etnia ufficiale furono i Singalesi che arrivarono sull’isola dall’India nel VI secolo a.C, mentre dopo 3 secoli fa la comparsa la filosofia – religione Buddista, proveniente dall’India che entra radicalmente nella vita sociale-politica-religiosa senza più uscirne.
Sono i secoli dei regni e delle dinastie di Anuradhapura prima e Polonnaruwa poi, regni potenti, raffinati, maestosi, i cui resti e costruzioni vivono ancora oggi.
Lo Sri Lanka o Ceylon, come era chiamato prima del 1971, inizia ad essere non solo una delle nazioni strategiche per la rotta Occidente – Oriente e un grande snodo commerciale per la Via della Seta, quasi tutte le barche transitavano per i suoi porti ma anche una delle principali produttrici delle più importanti spezie e cannella.
Marco Polo la definì “l’isola di queste dimensioni più bella al mondo”, un posto che in quegli anni era circondato da un alone di mistero.
Giungono i Tamil e gli Arabi che soprannominano l’isola “Serendib” fino al 1500 quando inizia il Colonialismo Europeo.
I primi furono i Portoghesi, poi nel XVII gli Olandesi che nel 1800 vendettero l’isola agli Inglese, diventando fino 1948, anno della sua indipendenza una colonia Britannica.
In quegli anni, lo Sri Lanka è un meelting pot culturale-etnico-religioso come pochi altri paesi al mondo: islamici, cristiani, buddisti, tamil, musulmani, europei, burgher, con il potere politico ed economico in mano ai singalesi buddisti.
Una convivena più o meno pacifica fino agli anni 80 quando inizia un guerra interna spietata tra il governo e i Tamil Indu, conosciuti come le Tigri Tamil.
Un Guerra che tra alti e bassi, tregue e tsunami del 2004 che ha messo buona parte delle coste in ginocchio è durata fino al 2009, causando più di 40.000 morti.
Sri Lanka Oggi
Oggi lo Sri Lanka è una Repubblica Democratica Socialista di 21 milioni di abitanti, di tutte le etnie, culture e religioni.
Una nazione per il momento in stato di pace, risollevata completamente dallo tsunami, che grazie al turismo, privatizzioni, infrastrutture, alfabetizzazione, industrie del te, cannela, gomma e investimenti stranieri sta provando ad entrare nel futuro.