COPENAGHEN La Statua della Sirenetta – “Den lille Havfrue”
La Statua della Sirenetta
Se Roma ha il Colosseo, Parigi la Torre Eiffel, Londra il Big Ben, NewYork la Statua della Libertà, Mosca il Cremlino, il simbolo di Copenaghen e della Danimarca è la Statua della Sirenetta.
La statua della Sirenetta, in danese “Den lille Havfrue” è una scultura bronzea alta 1,25 m e dal peso di 175 kg, situata all’ingresso del porto di Copenaghen.
Scultura commissionata a Edward Erikjen nel 1909 da C.Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che raffigura la protagonista della fiaba di Hans Christian Andersen.
Situata al molo di Langelinje, dietro al Kastellet e dall’altra parte del canale dove si trova l’Opera, per arrivarci ci si impiegano circa 30 minuti a piedi dal centro.
Essendo la più celebre attrazione turistica di Copenaghen, avevo letto sui molti forum e siti di viaggio che ci avrei trovato centinaia di turisti, tutti a fare le foto e molti commenti di chi ne era rimasto deluso.
Noi ci siamo capitati quasi per caso e sinceramente vi devo dire che mi è piaciuta molto.
Sarà che non c’era nessuno tranne la nebbia e che tutt’intorno c’era quell’alone di fragilità e di sogno che la statua quasi magicamente emana.
Una statua piccola, umana, su degli scogli, una statua che è stata imbrattata, decapitata, amputata, verniciata, mutilata, rapita, ma che si trova sempre là da cento e passa anni e che se vuole la si può toccare.
La cosa che più mi ha colpito della Sirenetta è il suo sguardo malinconico verso il mare, verso la sua casa dove sa che prima o poi ritornerà.