SUDAFRICA 21° Sudafrica Viaggio Conclusioni finali
SUDAFRICA VIAGGIO
CONCLUSIONI FINALI
Nell’immaginario collettivo, quando si pensa all’Africa, vengono in mente subiti guerre, epidemie, siccità, malaria, bambini con le mosche in bocca.
Purtroppo, l’Africa è questo e sempre di più con il tempo, ma per fortuna non solo. L’Africa è anche il continente con il maggior numero di risorse naturali, l’Africa è il luogo dove l’uomo per primo a mosso i suoi primi passi, l’Africa è il continente con una grande varietà di popoli, culture, lingue, religioni e tradizioni millenarie.
Un continente con un immenso patrimonio di biodiversità, di giovani, di energia creativa.
Un continente oppresso e soggiogato dal potere occidentale, che ne muove, purtroppo, destino, presente e futuro come una marionetta.
E il SudAfrica in tutto ciò è l’apice di queste forti contraddizioni positive e negative e se volesse potrebbe prendere per mano tutto il continente e portarlo verso un futuro migliore.
Sognavo di andare in Sudafrica da tanto…innanzitutto perché avevo proprio voglia di farmi i viaggio “on the road” col mio compagno e questo paese e’ tra tutti i paesi africani quello che meglio si presta ad una viaggio di questo genere. Le strade perfette, tipiche dei paesi nordeuropei e la sicurezza dal punto di vista della piccola criminalità, ne più ne meno dell’Italia sotto questo aspetto.
E poi, sopra ogni cosa,perché amo gli animali e in Sudafrica di certo non mancano…ma non è solo quello: e’ soprattutto la possibilità concreta di vederli davvero allo stato selvatico…senza recinzioni, senza decine di pulmini che li rincorrano per assicurare al turista pagante la sua foto a effetto da mostrare al ritorno a casa!
Qui è’ possibile tutto questo: incrociare un elefante sulla nostra strada, rischiare che ti carichi e sorprenderti perché una iena passa lungo il recinto del campo in cui dormi in tenda.
sudafrica viaggio
Incontrare finalmente le balene, vedere le loro code sprofondare nel blu profondo dell’acqua, ammirarle scivolare eleganti nell’acqua, dimenticando completamente l’imponenza della loro stazza.
Tutto questo riporta all’essenzialità della vita, alle cose veramente importanti,a scendere dal piedistallo su cui noi esseri umani abbiamo deciso di innalzarci,noi con tutti i nostri beni costosi ma per niente preziosi, noi con tutti i nostri bisogni consumistici.
La natura qui ci dimostra che tutto continua, che il fiore sboccerà comunque,e che la pioggia tornerà…che la battaglia quotidiana tra chi muore e chi sopravvive ricomincia ogni giorno.
Che noi domani mattina riusciremo ad arrivare in orario a lavoro o no, che noi riusciremo a fare carriera, che riusciremo a comprarci la borsa griffata che costa metà stipendio, alla natura non gliene importa.
Non si ferma ad aspettare che elaboriamo un lutto o festeggiamo la nostra vittoria. La natura rispetta le sue leggi e spesso e volentieri impone anche a noi di rispettarle! Sempre di più ce ne dimentichiamo, presi dalle nostre vite frenetiche per permetterci l’ultimo smartphone uscito sul mercato, o l’automobile che faccia invidia agli amici.
Andare in Sudafrica e’ stata per me anche una splendida occasione per toccare con mano quali siano le vere leggi della natura ed imprimerle di nuovo nella mia mente…cosicché la prossima volta che mi supereranno alla fila alla posta io riesca, invece che innervosirmi, a farmi una grassa risata!