THAILANDIA STORIA

La storia della Thailandia inizia già nel 10.000 a.c quando nel territorio si insediarono popolazioni che diedero vita alle prime coltivazioni mondiali di riso e della lavorazione di ferro.

Dal VII al XIII secolo d.c. il regno Siam, così veniva chiamata la Thailandia, venne occupato e conquistato dal potente e glorioso regno Khmer di Angkor.

Nel 1300, i Khmer vengono sconfitti, e fa la sua comparsa l’impero Thai, inizia l’epoca Ayathaya, il buddismo Theravada diventa la religione ufficiale di stato e quasi tutta la società inizia a svilupparsi sul fiume Chao Praya.

Dal 1600 in poi iniziano le alleanze commerciali con Portoghesi, Olandesi, Danesi e Inglesi che dureranno nel bene e nel male fino ai nostro giorni.

Specialmente l’impero di Sua Maestà, lascerà dei retaggi come la guida a sinistra, un buon sistema ferroviario e un sufficiente sistema economico-giuridico-amministrativo.

Nel 1800 sale al potere il Re Chao Phraya Chakri, soprannominato Rama I che unì il regno del Siam proprio come lo conosciamo oggi, imponendo una monarchia che durerà fino al 1932, quando il Siam diventerà ufficialmente Thailandia.

Dal 1930 al 1960 ci furono 7 colpi di stai e 6 diverse costituzioni.

Colpi di stato e rivolte studentesche che dureranno fino ai nostri giorni, creando nel frattempo, però, uno degli stati più occidentali, potenti, sicuri e economicamente stabili di tutta la regione Indocinese.

Questo dovuto ai forti investimenti Europei e Occidentali sopratutto riguardo al settore Turistico, facendone di Bangkok la città più visitata al mondo e della Thailandia una delle mete predilette del turismo mondiale.