CILE 34° Valparaiso, escursione parte 2 – G°11
VALPARAISO
Lasciamo la Valle dei vino e in mezz’ora arriviamo a Valparaiso, un luogo unico, un must assoluto per il tuo viaggio in Cile, il cui nome proviene da un ammiraglio Italiano che la chiamò “Valle del Paradiso”.
Andiamo subito nella zona del Barrio Bellavista per vedere “La Sebastiana” la casa museo (una delle 3) di Pablo Neruda, dove vengono conservate memorie e oggetti.
Rimaniamo un ora nel museo, noi piuttosto che entrare (cosa pure tanto) preferiamo andarci a fare un giro lungo il Barrio, da cui si ha una vista spettacolare della città e della baia, peccato la nebbia-foschia (ci hanno detto che è un fenomeno che è presente quasi tutti i giorni) che rovina un pò il panorama.
A primo impatto da subito un senso di verticalità, Valparaiso è una città scoscesa, edificata su molti picchi, con un susseguirsi di ripide salite e discese, scale, gradini, rampe e campi di pallone.
Un continuo sali e scendi su stradine ripidissime più di San Francisco con le colline che gli fanno da anfiteatro.
Quando ci ricongiungiamo con gli altri, tutti insieme attraversiamo passeggiando gran parte del centro storico che nel 2003 è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.
E’ questo il Barrio più famoso di Valparaiso, con le sue pittoresche case colorate con murales e graffiti.
Da rimanere senza parole.
Riprendiamo il minibus e andiamo nella zona del porto, vediamo il Palazzo del Congressi Nazionale costruito da Pinochet dove si trova il parlamento bicamerale e il senato con 38 ministri e 120 deputati.
Il porto, il 2° per il importanza in Cile dopo Sant’Antonio, è molto turistico e commerciale.
Una mezz’ora e ripartiamo, direzione Vina del Mar.