VIAGGIARE con le stampelle
VIAGGIARE CON LE STAMPELLE
Purtroppo mi è capitato. Il giorno prima di partire colpito dalla sfiga più grande che possa colpire un viaggiatore mi faccio male al ginocchio… Pronto soccorso, lastra, nessun osso rotto, l’ortopedico non c’era e mi danno l’appuntamento al giorno dopo… Peccato che il giorno dopo alle 6 di mattina ho il treno per Fiumicino.
Che fare? Faccio due conti e…
Via… Si parte con le stampelle sperando che le cose si aggiustino strada facendo!
Premetto che il dolore era immane e dovevo stare con due stampelle senza appoggiare il piede!!!
Ma vi voglio raccontare la mia esperienza nel caso ci sia qualche matto che come me decide di prendere un volo con problemi fisici.
In treno tutto ok, il mio habitat quindi mi ci muovo bene!
Arrivato all’aeroporto trovo subito posto su un divanetto del bar Chef Express. Il dottore mi aveva obbligato a fare molto ghiaccio… Alla prima richiesta al bar subito disponibili e cortesi!
Volo Qatar.
Al check-in ci fanno passare avanti vedendomi con le stampelle. (Non c’era molta fila).
Si va al controllo per entrare al gate. Subito vedendomi in quelle condizioni mi fanno passare tutti…
Si sale in aereo… Classici posti ma chiedo al personale se, nel caso ci fossero dei posti liberi nella prima fila, di poter farmi spostare (dove c’è spazio per allungare le gambe).
La seduta della Qatar è molto valida e c’è molto spazio. Alle mie richieste di ghiaccio le hostess sono state sempre puntuali e gentilissime.
La loro cortesia si è dimostrata quando hanno liberato un posto per farmi allungare un po’. Eccezionali!
Andare al bagno era un trauma. Ma ai bisogni non si comanda!!!!
Scesi dall’aereo mi hanno perfino chiesto se volevo la carrozzella per stare più comodo!
Arrivo in Vietnam…
Inizialmente sembravano meno sensibili alla mia situazione. Mi metto in fila per la consueta trafila da fare per controllare i Visti e i Passaporti. Era lunghissima… Ma ecco che un militare mi vede e mi fa passare mandandomi nella fila dei diplomatici, sia me che tutto il mio gruppo!
Che dire… Tutta questa accortezza la rimpiangerò nei prossimi viaggi!!!
Non certo il dolore…