COLOMBIA Perché? Il Perché del nostro viaggio in Colombia
Il Perché del nostro viaggio in Colombia
Fare un viaggio in Colombia non è stato, come per molti altri che ho fatto, una questione di puro istinto e prezzo basso dell’aereo.
Erano anni che mi ronzolava dentro la testa, da quando da più di 10 anni fa ho sentito per la prima volta il suo nome nei racconti dei tanti Backpacker che ho incontrato in giro per il mondo.
Molti ragazzi che ho incontrato in Centro America, alla mia domanda di come fosse, la maggiorparte delle volte mi rispondevano all’unanimità che era uno degli ultimi paradisi per i backpacker.
La Colombia era per loro una specie di paradiso: la terra del caffe, delle Finca (fattorie) immense, della Rumba, delle donne bellissime, delle città coloniali, delle metropoli affacciate sul mare stile Miami, delle feste, degli smeraldi, di Bogota e del surf.
Il paese dell’Amazzonia, dei due Oceani l’Atlantico e il Pacifico, con una delle più alte biodiversità sulla terra, al cui interno ci sono vulcani, montagne, delle Ande, delle cordigliere, degli altopiani dove c’e’ la primavera tutto l’anno.
Tutto questo in un mix tra culture indigene, precolombiane, africane, latine e europee, con trasporti economici, veloci e sicuri, un eccellente cibo e ottimi ostelli.
Purtroppo da noi arrivavano e arrivano informazioni completamente opposte, precisiamo che non è che mi scoraggiavano, però…..
Alla fine ho convinto due miei amici e siamo partiti.
Volevamo vedere con i nostri occhi questo falso mito, in cui i media occidentali ci hanno sempre fatto vedere la Colombia come una delle nazioni più pericolose e violente del mondo.
Un paese, che a detta di molti, è stato vittima di se stesso e del suo nome, un paese con il falso pregiudizio del retaggio della droga e di un paese povera
Il paese della cocaina, di Pablo Escobar, dei narcotrafficanti, dei cartelli, della decennale guerra civile, dei paramilitari immischiati con la CIA, dei sequestri e rapimenti di persona.
E cosa ho trovato?
Leggete i post per scoprirlo ma una cosa devo anticiparla, ho trovato un paese che mi ha emozionato.