VIETNAM Storia
VIETNAM STORIA
Il Vietnam è uno stato sul bordo occidentale della penisola Indocinese.
Leggende narrano che era abitato già nel 4000 a.C., fonti certe dal 700 a.C..
Nel 200 a.C era il regno indipendente Nam Viet che fu annesso nel 200d.C alla Cina.
Nel 1000 tornò indipendente ma rimase uno stato vassallo della Cinese.
Nel corso dei secoli fu divisa in regioni e signorie, fino alla sua unificazione nel 1800 sotto il re Nguyen Phuocanh.
Nel 1880 fu conquistata dalla Francia e venne chiamata Cocincina, una delle tre colonie francesi nella penisola indocinese oltre a Laos e Cambogia.
Nella II G.M. fu occupata del Giappone e nacque il Partito Comunista con il suo leggendario leader Ho Chi Minh, che fu l’unica formazione politica che pose una dura e ferrea resistenza ai agli alleati.
Finita la guerra, fu proprio Ho Chi Minh a proclamare l’indipendenza che fece scoppiare la guerra Indocinese contro la Francia dal 1946 al 1954.
Finita la guerra, gli accordi di Ginevra stabilirono la divisione lungo il 17° parallelo, il fiume Ban Hai.
Il Vietnam fu diviso in due realtà antagoniste sia per ideologia, sia per politica sia sociale.
Nord: Repubblica democratica del Vietnam con capitale Hanoi, la parte comunista, appoggiata dalla Cina e dal Unione Sovietica
Sud: Repubblica del Vietnan, con capitale Saigon, a difesa della quale, dagli attacchi del nord comunista ai Francesi si sostituirono gli Americani, Australiani e Europei.
Nel 1960 nello stato del Sud nacque il FNL fronte nazionale liberazione che insieme ai comunisti del nord diede vita al movimento partigiano VietCong.
Il movimento rivoluzionario e armato Viet-Cong voleva riunificare il Vietnam ma proprio quando ci stava riuscendo nel 65, la Cia iniziò la famosa guerra che in 5 anni distrusse due generazioni di ragazzi, quelli Americani e quelli Vietnamiti.
Nel 1973 iniziarono i negoziati e nel 75 ci fu la fine della guerra con la capitolazione di Saigon e la nascita della Repubblica Socialista del Vietnam.
Gli anni che seguirono furono molto drammatici, il paese, tutto il paese era stato completamente sventrato da miliardi di bombe di tutti i generi e non esisteva più niente, per di più gli abitanti del nord uccisero, torturarono e condannarono tutti quelli che pensavano potessero aver collaborato con gli Americani.
Il Vietnam entrò nell’orbita comunista dell’Unione Sovietica, tentò di impadronirsi del Laos e sconfisse Pol Pot in Cambogia.
Finita la guerra fredda, crollato il muro di Berlino e il blocco Sovietico il Vietnam si riavvicinò all’occidente.
Nel 1992 fu stilata la costituzione che reintrodusse la proprietà privata tranne che del suolo resta proprietà esclusiva dello stato sul quale si possono edificare edifici privati.
Tutt’oggi il Vietnam, paese sempre comunista, è uno dei paesi del terzo mondo in lenta ma continua ascesa con investimenti commerciali, turistici, finanziari e infrastrutturali da parte di Cina, Russia, Giappone, Singapore, Stati Uniti e Europa, tant’è che nel 95 è entrato del Wto mondiale.