CUBA 5° Dall’Havana a Vinales, Incontri in bus – giorno 3
Dall’Havana a Vinales in Bus
Giorno 3
Colazione nella casa Particular e andiamo a prendere il bus per Vinales con il biglietto che ci ha rimediato a signora della Casa.
Il Bus è turistico, aria condizionata, pulito, molto comodo e facciamo conoscenza con Alida, una signora che si è sposata con un Italiano e che sta tornando a Vinales dai parenti.
Vedendo che siamo Italiani ci prende in simpatia e dopo le classiche domande di rito, inizia a farci notare delle particolarità.
Vediamo molta gente sulla strada a fare l’autostop, è un classico, i Bus se hanno posto sono obbligati a fermarsi e a dare un passaggio.
Ci racconta che se anche Cuba possiede la rete stradale più estesa dell’America Latina, con più di 50.000 km di strade, tutte gratis, le macchine in giro sono molto poche, il carburante infatti è, per gli abitanti del posto, razionalizzato.
Ognuno ha dai 15 ai 20 litri al mese, la quota statale, è vero a prezzi molto bassi ma non soddisfa quasi mai le esigenze.
Ed è per via di questa cosa che di macchine in giro ce ne sono molto poche…..ed il traffico è una cosa sconosciuta.
Così c’è un florido mercato Nero che con 1Cuc, 1$ è possibile avere 3 litri di benzina, benzina che proviene quasi tutta dal Venezuela di Chavez che ha fatto con Castro un reciproco scambio Benzina – Dottori.
Per i turisti questo problema non si pone, ci sono infatti dei distributori esclusivamente per loro, un litro di benzina costa 0,90$, uno di diesel 0,30$.
La signora è un amante di Fidel, ci racconta con orgoglio che Cuba ha il 99,8% di alfabetizzazione, il secondo paese la mondo, un sistema nazionale sanitario gratis, una delle percentuali di mortalità infantili più basse.
Ci fermiamo dopo un oretta per mangiare, appena lasciamo la capitale e quel poco di Caos che c’era entriamo nella vera Cuba, fatta da campi da coltivare, piantagione di tabacco, natura e relax, purtroppo il tragitto dura poco e siamo arrivati a Vinales.
Arriviamo a Vinales una signora, ci sta aspettando con un cartello con i nostri nomi.
Vinales, 30.000 abitanti, situata nella provincia di Pinar del Rio nella Valle che è patrimonio dell’Unesco, la città è tranquillissima e silenziosa, un posto da fiaba e un vero paradiso per gli amanti della natura, dell’ecologia, del trekking, dell’arrampicata su roccia e dell’escursionismo.
Un posto dimenticato dal turismo di massa, riscoperto solo ultimamente, dove passiamo la maggior parte del tempo su una sedia a dondolo fuori al portico della casa.
La casa in cui stiamo è una specie di villetta con degli appartamenti divisi e una cucina in comune, situata tra i campi di tabacco e la città.