ROMANIA Vlad Tepes III l’impalatore ovvero Dracula
Vlad Tepes III l’Impalatore
Dracula
Vlad Tepes III, principe di Volacchia, chiamato Vlad l’Impalatore conosciuto al mondo come Dracula.
ORIGINE DEL NOME
Nasce in Transilvania nel 1431 e muore a 46 anni, figlio di Vlad II che faceva parte dell’ordine cavalleresco fondato per proteggere il Cristianesimo in Europa Orientale chiamato “Ordine del Drago”.
E dal Drago, che era anche il simbolo di famiglia venne chiamato Draculea, figlio del Drago, da qui Vlad Dracul.
Quindi Dracula deriva da Drago e non da Diavolo, traduzione avvenuta in seguito poiché si pensava che il padre avesse fatto un patto con il Diavolo.
E solo all’inizi del 1900 che fu associato al Vampiro, “grazie” allo scrittore Inglese Bram Stoker che aveva scritto un libro sui vampiri ma gli mancava una location e un persona reale a cui dare il nome del suo personaggio più o meno inventato e prese proprio come spunto Vlad Tepee e la Transilvania.
LA STORIA DI VLAD TEPES III
Nel 1444 fu mandato giovanissimo alla corte Ottomana insieme al fratello minore per un patto di sangue tra il padre e il principe Turco.
É qui che impara le abilità nel combattimento e della guerra, geografia, matematica, scienze, diverse lingue, arti classiche e filosofia.
Ma fu un amore misto ad odio, si dice che furono anni anche di soprusi e violenze fisiche e da qui che nasce in lui una sete di sangue e vendetta come pochi.
Nel 1457 torna, invade Brasov e conquista la Transilvania, iniziando questa sua Tortura originale, “l’IMPALATURA”.
L’Impalatura era l’inserimento di un alto bastone dal sedere o da qualche parte lì vicino che sbucava vicino alla spalla, non prendendo organi vitali in modo che chi era impalato non morisse subito ma solo dopo qualche ora o giorno in atroci sofferenze.
L’Impalatura era diversa da crimine a crimine in modi più o meno affascinanti.
Diventa il Principe della Transilvania per 3 diverse volte, governando con lungimiranza, ordine e prosperità, rafforzando l’economia, il commercio, costruendo nuovi villaggi, aumentando la produzione agricola e aiutando i contadini.
É per questo che è rimasto tutt’oggi nel cuore della gente e del popolo.
Da qui in poi si hanno molte versioni, quella Tedesca, quella Russa e quella Rumena, i miti si fondono con il folklore, le leggende con la realtà, la fantasia con il sovrannaturale, le superstizioni con le credenze popolari.
Come quella in cui viene descritto soddisfatto nel pranzare sotto i cadaveri dei suoi nemici che venivano impalati intorno al suo tavolo.
Non per questo, Vlad Tepes III chiamato Vlad l’Impalatore, conosciuto al mondo come DRACULA è oggi uno degli eroi più venerati del popolo Rumeno e uno dei personaggi più copiati nei film del 2000.
Ultima chicca, la storia ci dice che Vlad Tepes fu definitivamente sconfitto e ucciso dagli Ottomani e la sua testa trasportata e conservata a Costantinopoli in vaso di miele, ma molti studiosi sono convinti che il corpo riposi nella Chiesa di Santa Maria la Nova a ….. NAPOLI, in omaggio alla sua devozione al Cristianesimo.
E poi il Castello di Bran, non è il castello di Vlad Tepes come tutti in Romania pubblicizzano ma è la fortezza di Arges.
Vlad Tepes un rivoluzionario del 1500, un Don Chisciotte Rumeno.